Eccezionalmente, visto l'enorme carico di lavoro degli hotspot della Sicilia e delle regioni più meridionali, la nave Ocean Viking è stata mandata dal Viminale a Salerno. Un'operazione non consueta, vista la distanza del porto campano dal luogo di soccorso, essendoci numerosi porti sicuri più vicini rispetto a Salerno. Ma tant'è, visto che ormai le ong puntano solo l'Italia per i loro sbarchi, è stato necessario individuare un porto "libero" per i quasi 400 migranti a bordo. La nave è arrivata questa mattina in porto a Salerno ma il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha interrotto lo sbarco: a causa di un focolaio Covid, alla ong veniva intimato di non far proseguire lo sbarco. Tuttavia, la discesa dei migranti non è stata interrotta.
Nel comunicato diramato dal presidente della Regione è impossibile non cogliere la vena polemica di De Luca, che sottolinea come la nave Ocean Viking sia "attraccata nel porto di Salerno senza nessuna comunicazione preventiva". Al di là di questa annotazione da parte del presidente della Regione, nel suo comunicato De Luca spiega che "è stata accertata dai primi sbarchi di migranti, la presenza di un numero elevato di soggetti positivi al Covid". Per tale ragione, sottolinea il presidente della Regione Campania, "si ritiene indispensabile a questo punto - con la sola eccezione dei minori non accompagnati - il blocco degli sbarchi e lo stato di quarantena a bordo per tutti gli occupanti della nave in attesa della verifica puntuale della situazione sanitaria da parte delle competenti autorità della sanità marittima". Davanti alla sussistenza di un focolaio Covid, infatti, "è doveroso impedirne l'estensione".
La decisione del presidente della Regione è stata supportata anche dal Comune di Salerno: "Il Comune è impegnato a garantire il supporto logistico a tutta l'operazione coordinata dal ministero degli Interni e allo stesso tempo a vigilare su ogni problematica inerente la sicurezza e la salute tanto dei migranti quanto della popolazione. Si concorda pertanto con l'indicazione della Regione Campania di stabilire una quarantena precauzionale a bordo per i migranti, eccezion fatta per i minori, essendo stati già accertati diversi casi di Covid".
Tuttavia, pare che le operazioni non si siano mai interrotte nonostante l'indicazione ufficiale del presidente della regione Campania. È rimasta inascoltata la richiesta di De Luca e del Comune di Salerno di far rispettare la quarantena a bordo della nave.
La protezione civile, di volta in volta, distribuisce mascherine, panini e succhi di frutta ai migranti che, dopo le operazioni di foto-segnalamento, vengono trasferiti con pullmini in via Dei Carrari, nella sede della Protezione Civile, dove prosegue l'iter per lo smistamento nei centri individuati.
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