Le star di Hollywood uniscono le forze e si schierano contro l'utilizzo fuori controllo delle armi negli Stati Uniti. Il primo a metterci la faccia è George Clooney.
Dopo l'ennesimo massacro in una scuola della Florida, in cui un ex studente ha ucciso 17 persone, si è riaccesa negli Usa la protesta per la vendita e l'utilizzo delle armi. L'episodio ha talmente scioccato l'America che un'associazione ha organizzato una grande manifestazione dal nome "March for Our Lives" (marcia per le nostre vite) che si terrà a Washington il prossimo 24 marzo. Un segnale al mondo ma soprattutto al presidente Trump che, nel frattempo, ha annunciato un maggior controllo su chi acquista le armi e la messa al bando di un congegno che trasforma un fucile in un mitra.
La prima star di Hollywood a dare un segnale è George Clooney che, tramite il suo agente, fa sapere: "La nostra famiglia sarà presente il 24 marzo a fianco di questa generazione incredibile di giovani venuti da tutto il Paese e, in nome dei nostri figli Ella e Alexander, doniamo 500mila dollari per aiutare a finanziare questo evento. Da questo dipende la vita dei nostri figli".
Il gesto di Clooney ha trascinato anche altre star hollywoodiane. La stessa cifra sarà versata infatti anche da Oprah Winfrey, il regista Steven Spielberg e la moglie (attrice) Kate Capshaw, il produttore cinematografico Jeffrey Katzenberg con la moglie Marilyn.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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