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Latina, l'amica di Antonietta: "Capasso mi disse di aver ucciso le bimbe"

La donna, gravemente ferita dal marito, ha ripreso conoscenza ma ancora non sa che le sue figlie sono morte

Latina, l'amica di Antonietta: "Capasso mi disse di aver ucciso le bimbe"

Non si dà pace Michela Cerrato, la migliore amica di Antonietta Gargiulo, la donna gravemente ferita a Cisterna di Latina dal marito carabiniere, che prima ha ucciso le due figlie di 7 e 13 anni e poi si è ammazzato.

In lunga intervista rilasciata a Mattino Cinque, la donna ha raccontato alcuni episodi del passato che potevano far pensare a quanto poi sarebbe accaduto lo scorso 28 febbraio. Luigi Capasso avrebbe infatti usato violenza contro la moglie già in precedenza, ma la donna non aveva mai fatto denuncia, ma solo esposti, a cui nessuno ha dato seguito. Una volta proprio Michela Cerrato, l'amica, ha tentato di farsi picchiare per poter denunciare il carabiniere.

La migliore amica di Antonietta racconta poi quanto accaduto quella tradica mattina: "Ho chiamato sul telefono di Antonietta - spiega - mi ha risposto lui e mi ha detto che aveva ammazzato le bambine, io però non ci ho creduto, pensavo che me lo avesse detto per ferirmi perché sapeva che a me avrebbe fatto male. Invece mi stava dicendo la verità". Il carabiniere avrebbe poi accusato la donna per quanto accaduto nella coppia negli ultimi mesi e per il tragico gesto appena compiuto: "È colpa tua che hai messo in testa a mia moglie la separazione".

In queste ore Antonietta ha ripreso conoscenza ma ancora non sa cosa è successo alle sue figlie. "Io non sono in grado di dirglielo - ha detto Cerrato - toccherà ai medici farlo, potrò solo starle vicino ma non è una notizia che posso darle io".

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