L'intercettazione della madre di Bossetti: "Massimo era a Brembate"

Alle porte del processo si complica ancora di più la posizione di Massimo Bossetti. Il muratore di Mapello, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe stato incastrato non solo dal Dna, ma anche da un'intercettazione ambiantale sulla madre Ester Arzuffi. La donna si trovava in caserma, e attendeva insieme all'altro figlio di essere sentita dagli inquirenti. Ma tra una chiacchiera e l'altra le telecamere della stazione dei carabinieri, come riferisce il settimanale Giallo, captano una frase che adesso entrerà negli atti del processo.

"Parlando della scomparsa di Yara, Massimo mi aveva detto di essere passato di lì...”, avrebbe detto la donna al figlio Fabio riferendosi al racconto di Massimo Bossetti.

Una circostanza quella dell'intercettazione che potrebbe pesare come un macigno sul processo che ai primi di luglio partirà dopo un anno dall'arresto di Bossetti. Un altro elemento dunque rischia di inguaiare Bossetti e questa volta si tratta di fuoco amico...