Lodi, Andrea Orlando: "Legittima difesa delegittima lo Stato"

Il caso del ristoratore di Lodi che ha sparato ad un ladro uccidendolo ha riaperto in questi giorni il dibattito sulla legittima difesa. Diversi esponenti politici si sono schierati dalla parte di Mario Cattaneo. Silvio Berlusconi ha affermato che è "assurdo perseguire chi è costretto a difendersi", mentre ad esempio Matteo Salvini ha affermato che "Regione Lombardia pagherà le spese processuali del ristoratore" accusato di omicidio volontario. Ma sul quadro normativo si è aperto il dibattito sull'opportunità di rivisitare le norme sulla legittima difesa.

E così su questo punto è intervenuto il Guardasigilli, Andrea Orlando: "Dobbiamo capire se l’ipotesi della legittima difesa come prevista dall’ordinamento è adeguata a certe circostanze.

Ma con la giustizia ’fai da te' lo Stato si delegittima e questo non è un bene", ha affermato a L’Aria che Tira, su La7. "La sicurezza non può essere delegata ai privati. Negli Stati Uniti, dove è passata l’idea che ci si possa fare giustizia da soli, c’è un tasso di omicidi molto alto", ha concluso Orlando.