Maltempo, arriva il freddo al centro-nord

Brutto tempo in arrivo sull'Italia: freddo, neve e pioggia colpiranno le regioni settentrionali per diverse settimane. Dopo gli avvisi di condizioni meteorologiche avverse diffusi dal Dipartimento della Protezione Civile, Viabilità Italia si è riunita per monitorare la situazione del traffico e l'evolvere dei fenomeni atmosferici.

Al momento si registrano precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle regioni del Triveneto, Emilia Romagna, Toscana e Umbria, mentre qualche nevicata inizia ad imbiancare Piemonte, Lombardia, Toscana, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Non sembrano esserci problemi alla viabilità al momento, anche se Viabilità Italia ha comunque consigliato a tutti i conducenti tenere a portata di mano catene da neve e gomme termiche.

In tutte le autostrade del Nord, intanto, sono stati presi provvedimenti per garantire una circolazione fluente degli automezzi - sopratutto intorno Firenze, unica situazione di disagio registrata con coda di 8 km -, con l'impiego di più di 500 spargisale un po' in tutte le regioni nordiche. Al momento nevica, spiega una nota della Viabilità, senza ripercussioni significative sulla circolazione. Nessun problema anche per la circolazione dei treni in tutta Italia: si raccomanda comunque di tenersi in contatto con il Gruppo FS Italiane, per notizie ed aggiornamenti che saranno tempestivamente comunicate ai clienti attraverso i loro media.

Le autorità consigliano, inoltre, di ascoltare le trasmissioni di Isoradio e i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai, per prevenire rallentamenti sulle strade. Informazioni relative alla transitabilità sulla rete Anas, invece, sono disponibili sul sito www.stradeanas.it/traffico e, per l'autostrada A/3 "Salerno Reggio Calabria", è in funzione il numero gratuito 800 290 092.

La Protezione Civile, comunque, ha chiesto di prestare massima attenzione. Intanto una leggera nevicata inizia a coprire le strade delle principali citta del nord, mentre si spera che il cattivo tempo non paralizzi le città com'è successo gli anni passati.