Due impulsi di maltempo tra oggi ed il fine settimana, temporali sparsi e calo delle temperature: l'estate sta per subire il primo doppio attacco che ci ricorda come la bella stagione sta per andare in crisi.
Il primo step del maltempo
Una goccia fredda, cioé un nucleo di aria fredda in quota tipica della stagione autunnale e della primavera nel Mediterraneo, provocherà condizioni molto instabili tra martedì 24 e mercoledi 25 agosto sull'area di nord-ovest del Paese ma soprattutto al Centro con il rischio di improvvisi temporali più probabili sui comparti alpini e prealpini occidentali e sulle regioni centrali con fenomeni anche intensi su Marche, Abruzzo, Molise fino ai settori centro-settentrionali della Puglia. Fenomeni interesseranno anche il Lazio centro-orientale. Su tutte queste aree, oltre a piogge e locali grandinate, le temperature subiranno una diminuzione grazie anche ad un rinforzo dei venti di Maestrale e Bora. Le condizioni meteo, invece, rimarranno stabili e soleggiate al Sud e sulle Isole dove l'estate continuerà sui binari attuali, quindi senza gli eccessi delle scorse settimane.
L'impulso instabile del week end
Come dicono gli esperti, dopo un giovedì 26 più tranquillo per tutti, tra venerdì 27 e sabato 28 un nuovo impulso d'aria fresca dai quadranti nord-orientali tornerà a portare in alto il rischio di qualche temporale specialmente al Nord e sulla fascia adriatica. Sul resto del Paese, invece, continuerà ad esserci un clima più tranquillo ed asciutto ma senza caldo, la classica estate mediterranea che è tanto mancata a luglio ed agosto. Le temperature, infatti, nonostante qualche alto e basso dovuto alla dinamicità atmosferica, continueranno a mantenersi più o meno vicine alla media climatologica del periodo a parte alcune aree di Calabria e Sicilia dove continuerà a fare abbastanza caldo.
Cosa accadrà a settembre
Questa doppia azione di maltempo porterà definitivamente in crisi l'estate? Nemmeno per idea: la bella stagione non subirà nessun Ko ma soltanto uno stop (fisiologico) a causa dell'abbassamento di latitudine delle perturbazioni atlantiche che scorazzano sull'Europa. Addirittura, le ultime proiezioni dei modelli matematici prevedono una rimonta dell'anticiclone africano per i primi giorni del mese di settembre al Sud con una nuova impennata delle temperature che si riporterebbero al di sopra delle medie stagionali. Meteo fresco, invece, al Centro-Nord con clima asciutto ma non caldo.
Ovviamente, come diciamo sempre, trattandosi di proiezioni andranno confermate (o smentite): l'estate non è ancora finita ma, quel che è certo, se ne avvertono comunque i primi segnali di declino.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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