"Marchionne è morto" Ora arrivano le scuse di Google per la gaffe

Nella giornata di ieri, per qualche minuto, sul motore di ricerca è apparsa la data di morte dell'ex manager Fca

"Marchionne è morto" Ora arrivano le scuse di Google per la gaffe

Nella giornata di ieri, lunedì 23 luglio, Google ha dato per morto Sergio Marchionne.

Infatti, per qualche minuto, se si digitava sul più vasto motore di ricerca del mondo il nome e il cognome dell’ex manager e amministratore delegato Fiat e Fca, apparivano sia la data che il luogo della sua dipartita: 23 luglio 2018, Maranello. Insomma, un duplice errore, dal momento che il dirigente d’azienda è ancora vivo e non è certo a Maranello, bensì ricoverato in condizioni definite "irreversibili" in una clinica svizzera, a Zurigo, dove lotta tra la vita e la morte.

Il riquadro errato, segnalante il decesso, rimandava comunque alla pagina di Wikipedia sul dirigente italo-canadese, che

invece era corretta, riportando appunto la data di nascita del 66enne.

Oggi, dunque, arrivano le scuse di Big G, per bocca del suo portavoce: "Abbiamo corretto l'errore e siamo molto dispiaciuti per l'accaduto".

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