Maxi truffa ai danni dei bambini malati di cancro

"Truffare le persone utilizzando presunti bambini malati di cancro è qualcosa di ignobile", tuona il direttore generale dell’Usl 4, Carlo Bramezza

Maxi truffa ai danni dei bambini malati di cancro

Una maxi truffa ai danni dei bambini malati di cancro è stata denunciata dalla Usl 4 del Veneto orientale, che si è accorta che una banda di truffatori sta rastrellando soldi dicendo che"servono per il trasporto dei bambini malati di cancro al Centro oncologico di Aviano"."Truffare le persone utilizzando presunti bambini ammalati di tumore è qualcosa di ignobile", ha dichiarato il direttore generale dell’Usl 4, Carlo Bramezza, in un'intervista a La Nuova Venezia, dopo aver ricevuto segnalazioni di una truffa in atto da qualche giorno nel Veneto Orientale.

Il modus operandi dei malviventi è sempre lo stesso. Si inizia con una telefonata effettuata da una non chiara associazione di tipo Onlus. Una voce (sia di uomo che di donna) spiega di svolgere un'attività in accordo con l’Usl 4 per il trasporto di bambini al Centro di Riferimento Oncologico (C.R.O.) di Aviano.

L’attività sarebbe svolta a titolo gratuito per i bambini malati e per le rispettive famiglie pertanto, allo scopo di proseguire il servizio, viene chiesto un contributo economico di 300 euro. L’operatore al telefono spiega pure che a ritirare la somma sarà un proprio inviato. E in tanti fino a oggi hanno sborsato la somma.

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