Manca ancora una conferma, che potrà arrivare soltanto dagli esami di laboratorio, ma la morte di un 46enne a Napoli fa sospettare un nuovo caso letale di meningite.
Il decesso è avvenuto nel quartiere partenopeo di Fuorigrotta, nell'abitazione di S.A, che da alcuni giorni aveva una forte febbre, curata con i farmaci del caso e che aveva apparentemente superato, ma che ieri era tornata ad acuirsi e che ha portato alla morte.
Una conferma del caso aumenterebbe il numero di decessi dovuti al meningococco, dopo che ieri un bambino di quasi due anni - a cui non era stato somministrato il vaccino - ha perso la vita all'ospedale pediatrico Mayer di Firenze.
Un caso per meningite anche a Roma, dove una maestra di 52 anni è morta, facendo scattare la profilassi per gli alunni. L'allarme è rientrato perché la forma non è trasmissibile da persona a persona.
Ancora nel Napoletano, ad Agerola, un 18enne è morto, ma la Asl locale invita alla calma.
"Non esiste una situazione di emergenza e, pertanto, non sono previste modifiche all'attuale piano di prevenzione vaccinale antimeningococcica che prevede l'offerta attiva e gratuita del vaccino contro il meningococco C ai nuovi nati e fino all'età di 18 anni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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