Un altro atto di violenza ai danni di una donna, questa volta in Sicilia. Probabilmente un episodio che si ricorderà per tutta la vita, la bambina di sei anni di Messina che ha telefonato i carabinieri alle due di notte e ha fatto arrestare il compagno della madre. Ha chiamato il numero di pronto intervento chiedendo aiuto perché la madre veniva picchiata dal convivente nel cortile della loro abitazione.
I militari hanno trovato la piccola nel cortile dove la donna è stata colpita dal convivente. La madre della bambina, una 33enne, era a terra in lacrime - insanguinata e con ferite ed escoriazioni sul corpo - con accanto la figlia che piangeva. L'aggressore, il convivente della donna, un uomo di 44 anni, era fuggito poco prima dell'arrivo dei carabinieri con l'altra figlia di 3 anni, rifugiandosi a casa di alcuni familiari.
Rintracciato, è finito agli arresti domiciliari. L'uomo è accusato di maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali. La donna è stata accompagnata all'ospedale "Papardo" del capoluogo siciliano per le cure mediche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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