La modella Ilaria Capponi: "Orgogliosa della mia taglia 42"

La modella italiana, ospite di "Storie italiane", denuncia le cattive abitudini di diverse agenzie di moda. Che impongono ai giovani ristrettissimi regimi alimentari

La modella Ilaria Capponi: "Orgogliosa della mia taglia 42"

Disturbi alimentari e l'ossessione per un canone di bellezza pericoloso. Fatto di taglie sempre più piccole e regimi alimentari molto ristretti. Che, di frequente, causano l'insorgere di gravi disturbi alimentari tra ragazzi e ragazze, decisi a intraprendere la carriera di modelli. È ciò che denuncia, da tempo, soprattutto sui social network, Ilaria Capponi, ospite a Storie Italiane, il programma di Eleonora Daniele, in onda tutte le mattine, su Raiuno.

Ha sofferto di bulimia la modella e oggi si mostra orgogliosa di sfoggiare la taglia 42. Ma ai microfoni della giornalista di Raiuno riferisce una riflessione più amara: "Più che arrabbiata sono delusa". Capponi ha denunciato alcune delle abitudini delle agenzie di moda, che alle giovani modelle "richiedono sempre di perdere e perdere peso". E ha aggiunto: "Impongono regimi alimentari ristrettissimo, che vanno anche e soprattutto oltre il normopeso delle ragazze".

La modella ha sottolineato l'urgenza di prestare maggiore attenzione quando ci si approccia a delle persone minorenni, che "non hanno una personalità già affermata " e perciò c'è il rischio di "comprometterle a livello psicologico".

E sull'abitudine, soprattutto a Milano, di avere degli ideali di moda, Capponi dichiara: "A coda di tutti i comandamenti c'è 'Se avrai una 38 riuscirai a sfilare in alta moda'. In Italia funziona così. Capisco che ci siano canoni da rispettare, sarebbe ipocrisia non farne menzione, però dovrebbero rispecchiare l'equilibrio".

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