Piove, sindaco ladro...

Previsioni meteo, dibattito politico o siparietto comico? Su Roma è in arrivo un’ondata di maltempo, si spera senza gravi conseguenze. E tra Gianni Alemanno e Franco Gabrielli è ripartito il botta e risposta. In occasione della nevicata dello scorso anno la polemica fra i due dal rimpallo di responsabilità aveva sfiorato l’insulto reciproco. Le scortesie tra sindaco e capo della Protezione civile avevano avuto naturalmente anche implicazioni politiche. Quest’anno invece i due la buttano sul ridere. “Se pioverà a Roma, la colpa non sarà del sindaco”, ha detto Gabrielli parlando delle forti piogge attese per l’inizio della prossima settimana sulla Capitale. Poi, più seriamente ha spiegato: “Lasciamo da parte le polemiche e le crocifissioni. La gente deve darci una mano seguendo le indicazioni che arrivano dalla Protezione civile di Roma capitale. Così sarà più facile evitare danni e le istituzioni non saranno ndotte a screditarsi reciprocamente”. 

“Il modo migliore per prepararsi e affrontare questi eventi è lasciare da parte le polemiche”, ha aggiunto il capo della Protezione civile. Da parte sua, il sindaco sembra aver accolto la proposta di deporre le armi: “Viste tutte le vecchie polemiche sulla neve anche fra me e Gabrielli – ha sottolineato – il suo è stato un gesto simpatico per evitare di strumentalizzare gli eventi atmosferici, soprattutto quando sono di carattere eccezionale e vanno oltre le previsioni delle istituzioni”.

Ironia a parte, sia Alemanno sia Gabrielli hanno chiesto ai cittadini di “evitare gli spostamenti non necessari”, l’emergenza infatti sarà “abbastanza forte”. I romani sono avvertiti. E chissà se quest’anno la beffa dello scaricabarile sarà loro risparmiata.