È una tragedia quella che si è consumata questa mattina nel territorio compreso tra Lentini e Carlentini, in provincia di Siracusa. Un velivolo ultraleggero con a bordo il pilota istruttore ed un allievo è precipitato schiantandosi al suolo. Per gli occupanti il mezzo non c’è stato nulla da fare. Le due vittime sono Stefano Baldo, 53 anni e Gioele Bravo, 19 anni. Baldo era un pilota esperto dell’Alitalia, ha studiato nell’accademia navale di Livorno. Un curriculum di tutto rispetto per quanto concerne le sue esperienze con i mezzi di questo genere e diverse ore di volo sostenute con grande capacità. Nell’ambito del suo bagaglio professionale si annotano i voli per la marina militare italiana dove ha ricoperto anche il ruolo di istruttore. Poi la sua attività alle dipendenze dell’Alitalia. Una consolidata capacità lavorativa e professionale che purtroppo oggi ha dovuto fare i conti con un amaro destino.
Il mezzo col quale è avvenuto lo schianto è il "Tecnam P2002", appartenente all’Aeroclub Catania, la scuola di volo che ha sede all’aeroporto Fontanarossa. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, erano le 8.30 quando l’ultraleggero è decollato dal Capoluogo etneo. Doveva essere un volo d’addestramento come tutti gli altri, un modo di trasmettere e far apprendere la passione per questo tipo di attività ad un giovane che, come tanti altri, si apprestava ad un’esperienza tra le più belle. Ed invece non è stato così. Intorno alle 9.15, il velivolo, che si trovava ad un’altezza di più di mille metri è precipitato in contrada Ortonuovo, in provincia di Siracusa, prendendo fuoco.
L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco ed il personale del 118 in elisoccorso. Ma non si è potuto far altro che constatare la morte dei due occupanti. Sul luogo della drammatica scena sono giunti anche gli ispettori dell'agenzia nazionale sicurezza volo e dell'ente nazionale aviazione civili per gli accertamenti del caso. Presenti anche gli agenti del commissariato di polizia di Lentini che sono accorsi dopo aver visto l’espandersi del fumo in aria. La procura di Siracusa ha aperto un fascicolo d’inchiesta.
Le indagini sono in corso per risalire alla causa che ha determinato la tragedia.
La notizia ha sconvolto amici e conoscenti delle vittime.
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