L'azienda bloccata per un'evasione di un centesimo di euro. È un'altra storia di ordinaria follia, quella che arriva da Rovigo, dove a un'impresa edile l'Inps ha negato il Documento unico di regolarità contributiva (Durc), come racconta Il Gazzettino.
Ora l'azienda finita nel mirino del fisco non può venire pagata per i lavori che svolge né prendere parte a gare di appalto. Inoltre, se la questione dovesse risolversi entro due settimane, avrà lo stop ad ogni tipo di agevolazione.
Una storia dai tratti paradossali, ma che purtroppo non è senza precedenti. Basti pensare alla storia dell'agricoltore, raccontata da L'Intraprendente, che per aver evaso un centesimo ha dovuto pagare seimila volte di più, o quella del bar di Bresso, nel Milanese, chiuso per un'evasione di appena sette euro.
Adesso l'azienda di Rovigo rischia una sanzione spropositata rispetto all'importo dell'evasione e se avesse eventuali crediti con lo Stato potrebbe correre il rischio di non riuscire ad incassarli. Il Gazzettino
538em;">riporta che potrebbe trattarsi di un errore causato dal computer, ma la parte peggiore della storia è che questa, se confermata, sarebbe solo l'ultima di una lunga serie di casi di comunissima, ordinaria, follia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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