È morta in ospedale dopo un intervento al cuore. Era stato un forte mal di testa a costringere la 17enne Lucia Ferrara a recarsi all'ospedale. Così i genitori hanno accompagnato subito la figlia al Pronto soccorso. Era il 29 agosto e pochi giorni dopo, la giovane è deceduta.
Ora il padre della 17enne non riesce a darsi pace: "Voglio la verità su quello che è accaduto a mia figlia - ha spiegato a Il Mattino - perché i medici non sono stati chiari con noi. Ci hanno riempito di chiacchiere. Mia figlia non era una ragazza malata. Sapevamo che aveva un soffietto al cuore, ma lo tenevamo sotto controllo".
I fatti
La giovane, dopo essere arrivata all'ospedale di Cava de' Tirreni, viene subito trasferita a Salerno. "Ci hanno detto che dovevano sostituire un valvola - ha spiegato il padre -. Ci hanno assicurato che si trattava di una sciocchezza e garantito che il reparto del Ruggi è un centro all’avanguardia". Così la ragazza viene operata, ma al termine dell'intervento i genitori non sono autorizzati a vederla.
Dopo poche ore la 17enne viene sottoposta ad un altro intervento. "Non capiamo cosa sta accadendo - ha continuato l'uomo -. Vediamo Lucia solo il giorno dopo. Ci dicono che dormiva perché avevano messo a riposo il cuore. L’abbiamo chiamata. Lei ha anche reagito. Poi non abbiamo capito più nulla". Il padre racconta di aver ricevuto informazioni contrastanti sulle condizioni della figlia: "A me sembravano solo tante, tante bugie".
Le ore passano e la famiglia resta all'oscuro. I medici non dicono niente, nessuna novità sulla salute di Lucia. "Infine ci hanno detto che serviva un'attrezzatura che loro non avevano. Non so di cosa si trattasse, so solo che dopo due giorni ci hanno detto che la mia bambina non ce l'aveva fatta", ha raccontato il padre.
Sugli ultimi giorni della 17enne ci sono ora sono tante ombre. La famiglia, distrutta dal dolore, cerca risposte. "Non voglio accusare qualcuno, voglio conoscere la verità - ha spiegato il padre della ragazzina -.
Ho deciso di presentare denuncia alla polizia. Quello che non accetto è la mancanza di chiarezza". Le indagini dovranno ora fare luce su quanto accaduto: a breve verrà eseguita l'autopsia sul corpo della giovane.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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