Sta funzionando a pieno regime la macchina dei soccorsi nella zona dello scontro fra i due treni della Ferrotramviaria. A quanto si apprende, anche da fonti aziendali, al momento le cause dell’incidente sono inspiegabili. Sul posto è giunto il procuratore aggiunto del Tribunale di Trani Francesco Giannella ma ovviamente al momento non è possibile fare ipotesi. La più accreditata è quella dell’errore umano ma stando alle prime ricostruzioni, è improbabile che possa essersi trattato solo di errore. Nei pressi della zona dell’incidente è stata allestita una tenda per i soccorsi (una seconda struttura dovrebbe essere approntata) e dopo i primi interventi, i feriti vengono trasferiti negli ospedali di Bisceglie e Trani e Barletta. Intanto torna il binario unico nel mirino. Su twitter scatta subito la polemica sullo stato delle ferrovie italiane ai tempi della Tav, dopo lo scontro frontale tra due treni nel barese con un bilancio, al momento, di almeno dieci morti. ''Tragedia in Puglia, scontro fra treni, una decina di morti. Ci sono tratti a BINARIO UNICO..e si parla della TAV ?'', twitta Valeria. ''In Puglia binario unico come nell'800 però si spendono miliardi per il tav'', scrive Albert. Sulla stessa linea altri cinguettii: ''Binario unico e si buttano miliardi nella tav''; ''al sud siamo rimasti con il binario unico come nel far west Spero solo che il bilancio dei morti non si aggravi''.
Per molti è sempre e solo una questione di soldi e di possibilità. ''C'è chi viaggia su AirForceone e chi su un binario unico rimettendoci la vita'', ''un Jazz e un intercity, quelli che prendiamo noi studenti per risparmiarci sopra quei quattro becchi'', scrive Niccolò.
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