Cosa succede se il papà divorziato non può pagare il mantenimento dei figli? Fino ad ora non restava che rimettersi al giudice o stringere la cinghia. Ma una recente sentenza del tribunale di Catania rimescola le carte in tavola.
I giudici della prima sezione civile, infatti, hanno imposto ai nonni paterni – titolari di un reddito adeguato – a dare i soldi che il figlio non poteva corrispondere. L'uomo, padre di una 16enne e di un 12enne, è un ex venditore ambulante di abbigliamento ora disoccupato. Davanti all'impossibilità di ricavare qualcosa dall'uomo, l’avvocato dell’ex moglie ha presentato un ricorso (in base all’ex art. 148 del codice civile) chiedendo che i nonni subentrassero per provvedere ai bisogni dei nipoti.
Il giudice, lo ha accolto, applicando il principio giuridico che “il non avere mezzi sufficienti” equivale ad un inadempimento e se, come dice la legge, il concorso degli ascendenti (in questo caso dei nonni) deve intervenire solo se entrambi i genitori non riescono a provvedere ai figli questo principio deve trovare anche un correttivo sulla base della situazione concreta. La sentenza ha in realtà due precendenti, una del Tribunale di Roma (del 7 aprile 2004) e l’altra del Tribunale di Milano (30 giugno 2000).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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