Ancora polemiche su Massimo Giletti per la diretta condotta dal giornalista da Mosca. La decisione di dare voce a personaggi molto vicini al Cremlino, tra i quali la portavoce del ministro degli Esteri russo Maria Zakharova, in collegamento, ha infastidito molti, tra i quali Gaia Tortora, vicedirettore del telegiornale di La7, che proprio durante la diretta ha scritto un tweet al veleno contro quando andato in onda in quei frangenti. "Post muto, perché davvero siamo oltre il ridicolo", ha scritto Gaia Tortora. Nessun nome è stato fatto dalla giornalista ma le tempistiche del suo tweet sono sembrate a tutti piuttosto chiare.
Post muto. Perché davvero siamo oltre il ridicolo.
— Gaia Tortora (@gaiatortora) June 5, 2022
Fa riflettere il fatto che a "sparare" contro il programma sarebbe stato proprio uno dei vertici dell'informazione del telegiornale della rete diretta da Urbano Cairo, che non è comunque la prima volta che critica il programma condotto da Massimo Giletti. Proprio durante i momenti più accesi della polemica sui no vax, Gaia Tortora si è espressa in disaccordo per lo spazio concesso agli oppositori del vaccino e delle politiche sanitarie del governo per contrastare l'epidemia del coronavirus. "Secondo me portarli al confronto in maniera così ossessiva non serve, è un confronto che non è in natura. Idee bislacche che non fanno altro che alimentare la paura in chi ha paura. Questa ossessività continua è una legittimazione che non va bene", scriveva la giornalista alcuni mesi fa.
Contro Massimo Giletti si sono scagliati anche diversi esponenti politici. "Ieri inguardabile, chiedeva scusa alla portavoce del ministro degli Esteri russo, una cosa inconcepibile. Diamo tribuna ai pifferai di Putin, c'è un problema di trattamento egualitario: non si può fare un dialogo tra Anna Frank e Goebbels", ha detto il parlamentare Andrea Romano, ospite di Un giorno da pecora su Rai Radio1. Anche Maria Saeli, tesoriere di Più Europa, si è espressa contro il giornalista di La7 e tramite una nota ha dichiarato: "Quanto accaduto ieri, a Non è L'Arena, è forse il punto più basso mai raggiunto dai talk show italiani.
35 minuti di vera e propria propaganda putiniana, in cui Massimo Giletti ha fatto da comparsa. Quando c'è da fare un punto in più d'ascolti, Giletti si fa direttamente da grancassa dei putiniani russi. Questa non è informazione. È avanspettacolo di bassa qualità".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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