Scoperti nella flagranza di reato mentre avevano appena commesso un furto dentro un chiosco di Marsala sono finiti in manette due ladri del posto che pensavano di farla franca. Si tratta di Maria Vita Gusumano di 37 anni e di F.S. di appena 15 anni. I due sono stati sorpresi dai carabinieri durante un servizio di controllo sul territorio di carattere specifico predisposto in virtù dell’approssimarsi delle festività natalizie.
In particolare, una pattuglia della sezione radiomobile si trovava a transitare nella zona del lungomare quando, all’improvviso è stato notato un giovane che si allontanava velocemente da un chiosco trascinando con sé un grande sacco nero. La busta, che appariva abbastanza piena è stata caricata su di una macchina parcheggiata a pochi metri di distanza con alla guida la donna.
I carabinieri intuendo quello che i due avevano combinato, si sono avvicinati al giovane nel tentativo di vedere cosa avesse messo in macchina. Alla vista dei militari, il 15enne si è dato alla fuga a gambe levate. Dopo un breve inseguimento è stato raggiunto e fermato. Allo stesso momento, un’altra pattuglia chiamata ad intervenire sul posto, ha bloccato la 37enne che si era allontanata dalla macchina per scappare.
La vettura è stata sottoposta a perquisizione e durante le verifiche sono stati rinvenuti diversi sacchi neri contenenti svariati giocattoli e poi ancora cibi e bevande. Insomma tutta la merce asportata poco prima dal chiosco dove il giovane si era intrufolato previa effrazione della saracinesca. Ma non solo, durante i controlli, dentro il mezzo sono stati rinvenuti e sequestrati anche degli arnesi atti allo scasso.
Quanto emerso dalla perquisizione dava motivo ai militari di procedere ad una verifica nell’abitazione della donna. Lì sono stati ritrovati diversi utensili: un trapano, un decespugliatore ed uno sparachiodi, sottratti in un precedente furto alla stessa attività commerciale. Tutta la refurtiva recuperata, del valore di circa 1000 euro è stata restituita al legittimo proprietario.
I due complici sono stati accompagnati nella caserma dei carabinieri della locale compagnia e, dopo le formalità di rito, sono stati arrestati per furto aggravato.
Il minorenne è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza per minorenni di Palermo in attesa dell’udienza di convalida, mentre per la Gusumano dopo il giudizio direttissimo tenutosi ieri mattino è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Su di lei grava anche l’obbligo di dimora nel Comune di Marsala con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore serali e notturne.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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