Ha tentato il colpo all'interno di una farmacia di Torino, tenendo sotto scacco con un coltello il personale che serviva gli ultimi clienti prima di apprestarsi a chiudere l'esercizio commerciale, ma è stato neutralizzato con coraggio dai presenti, i quali hanno immediatamente contattato le forze dell'ordine. Quando tutto sembrava volgersi per il meglio, tuttavia, è poi successo qualcosa che nessuno avrebbe mai pensato possibile, dato che, per impedire il fermo del loro congiunto, sono intervenuti anche tre suoi stretti familiari che lo attendevano all'esterno, creando un vero e proprio putiferio nel quartiere di Falchera.
Il singolare episodio si è verificato durante la tarda serata di ieri, martedì 31 marzo, nei locali della farmacia comunale di via degli Abeti. Come riferito dalla stampa locale, che ha riportato alcuni dettagli di quei concitati momenti, si stava avvicinando l'orario di chiusura serale, e nel negozio erano presenti gli ultimi clienti oltre che il personale dietro il bancone.
La calma di quel momento è stata tuttavia bruscamente interrotta dall'irruzione di un rapinatore, un ragazzo italiano di 22 anni, intenzionato a ripulire la cassa della farmacia. Il giovane malvivente, per essere ancora più convincente nelle proprie minacce, ha brandito un taglierino contro i dipendenti dell'esercizio commerciale, intimando loro di consegnargli tutto il denaro accumulato in cassa.
L'incasso giornaliero, contrariamente rispetto ai piani iniziali del 22enne, è tuttavia rimasto all'interno del registratore, dato che il pronto intervento congiunto dei membri del personale e di alcuni avventori in fila ha neutralizzato il tentativo di rapina. Il ragazzo è stato dunque bloccato, mentre qualcuno provvedeva a contattare le forze dell'ordine affinchè tutto potesse risolversi rapidamente con l'arresto del responsabile.
Sul posto sono dunque sopraggiunte due pantere della squadra volanti della questura di Torino, ma quando gli agenti si sono introdotti in farmacia per completare le operazioni di fermo, sono stati raggiunti da madre, padre e fratello del malvivente, che li hanno aggrediti per impedire che potessero ammanettare e portare via il proprio congiunto.
Si è scatenato dunque un vero e proprio parapiglia all'interno della farmacia comunale, con i poliziotti che hanno richiesto l'invio di ulteriori rinforzi sul posto per evitare inutili rischi. Particolarmente attivi il fratello del rapinatore, un 28enne, ed il padre, un uomo di 61 anni, protagonisti di una furiosa colluttazione durante la quale sono stati coinvolti anche alcuni clienti e dipendenti della farmacia. Danneggiati anche alcuni scaffali del locale, letteralmente divelti nella rissa.
Sul posto complessivamente sono giunte 12 vetture della polizia di Stato.
Il 22enne è stato tratto in arresto con l'accusa di rapina, mentre la madre (una donna di 55 anni), il fratello ed il padre sono stati condotti negli uffici della questura di Torino con l'accusa di favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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