"Vuoi diventare mia figlia?", arrestata una nomade

Una 36enne romena avrebbe tentato di sequestrare una ragazzina di 11 anni nei pressi di un supermercato di Salerno, arrestata dalla Squadra Mobile

"Vuoi diventare mia figlia?", arrestata una nomade

"Vuoi diventare mia figlia?". Ma la ragazzina riesce a scappare e a far arrestare quella donna che voleva portarla via con sè. È accaduto a Salerno dove è finita in manette una 36enne nomade accusata di aver tentato di rapire un’undicenne nei pressi di un supermercato.

I fatti si sono verificati nella mattinata di ieri quando la piccola è andata a sbrigare alcune piccole commissioni in un supermercato vicino casa. Si era accorta che una donna la stava inseguendo ma, sulle prime, non ha prestato attenzione alla cosa. Una volta uscita dal market, l’ha incrociata di nuovo. Stavolta quella donna ha tentato un approccio. Le ha chiesto se volesse diventare sua figlia e avrebbe iniziato a strattonarla, tentando di bloccarla. La ragazzina, però, si è divincolata ed è riuscita a scappare, liberandosi dalle pressanti attenzioni della donna. Rientrata a casa, ha raccontato l’accaduto ai genitori che hanno immediatamente denunciato l’accaduto alla polizia.

Gli agenti, subito dopo aver accolto la denuncia, sono giunti immediatamente sul posto e hanno provveduto a fermare la donna che ancora si trovava nei paraggi del supermercato. L’hanno individuata, come riporta Il Mattino, dagli indumenti che indossava (leggins e un maglione) e, poi, l’hanno fatta sfilare davanti alla ragazzina aggredita che ne ha confermato l’identità: sì, era proprio lei quella signora che le aveva messo le mani addosso chiedendole di diventare sua figlia.

La 36enne è stata sottoposta agli accertamenti, da

cui è emersa la sua identità. Si chiama Cristina Serban, senza fissa dimora, nata in Romania 36 anni fa. A suo carico i magistrati hanno disposto il fermo di indiziato di delitto per il tentato sequestro della ragazzina.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica