Yara, respinta la richiesta per i domiciliari di Bossetti

È stata respinta dalla Corte d’assise di Bergamo la richiesta dei domiciliari avanzata ieri dai legali di Massimo Bossetti, a processo per l’omicidio di Yara Gambirasio

Yara, respinta la richiesta per i domiciliari di Bossetti

È stata respinta dalla Corte d’assise di Bergamo la richiesta dei domiciliari avanzata ieri dai legali di Massimo Bossetti, a processo per l’omicidio di Yara Gambirasio. La decisione sarebbe stata motivata dal pericolo di reiterazione del reato. Nell’udienza di ieri gli avvocati di Bossetti, Claudio Salvagni e Paolo Camporini, avevano presentato alla Corte d’assise a Bergamo l’istanza per la concessione degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Non era la prima volta da quando il muratore di Mapello è in cella che i suoi legali tentano di trasformare la custodia cautelare in carcere in una misura meno restrittiva.



Finora le richieste sono sempre state respinte. Per quella di ieri la Corte si era riservata di rispondere entro 5 giorni, ma oggi è arrivata la decisione. Alla richiesta si erano opposti sia il Pm che la parte civile. Il processo riprenderà l’8 gennaio.

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