Monsieur Raoul Taburin aveva una caratteristica. Non sapeva andare in bicicletta. Discutibile, se vogliamo. Forse anche ininfluente. Se non che monsieur Taburin faceva il ciclista di mestiere. Inteso nel senso di colui che ripara biciclette. Un segreto tutelato con cura e scrupolo. Tuttavia, a scompaginare i suoi piani, giunse un giorno Figougne, un bizzarro fotografo, che si era messo in testa un'idea forse neppure tanto straordinaria. Immortalare in sella a una bici quel prodigioso riparatore delle due ruote. Nasce da questo strano quanto imprevedibile incontro un'avventura toccante e, al tempo stesso comica, che viene raccontata con toni lievi e malinconici. Una favola fatta di timidezza, amicizia, audacia e sincerità. Una storia che merita la lettura, accompagnata da una serie di illustrazioni di pregio opera di uno dei vignettisti e di illustratori di fumetti più famoso e quotato, Jean Jacques Sempè, giustamente noto per aver illustrato le avventura del «Piccolo Nicolas», il monello più famoso di Francia.
«Il segreto di monsieur Taburin» (Donzelli, pp. 94, euro 14) è uno dei nuovi titoli che vanno ad aggiungersi alla bella collana Wallpapers, pubblicata con orgoglio dall'editrice romana. Il sottotitolo, storia di un uomo e della sua bicicletta, sintetizza una trama che si è solo accennata, evitando di raccontarne l'epilogo per non togliere il gusto della curiosità, più che della suspence, a chi vorrà sfogliare le pagine del libro. Un piacere che si accentua dal fascino tipico dei libri illustrati e che in questo caso vanta i disegni di Sempè che ha lavorato anche per la prestigiosa testata americana del «New Yorker».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.