Jane Birkin "Sing Serge Gainsbourg"

Jane Birkin "Sing  Serge Gainsbourg"

Straordinario il programma dei Pomeriggi Musicali che alternano musica classica con la consueta orchestra arrivata alla sua 68a edizione e musica contemporanea omaggiando cantanti italiani come Alice sul piano nazionale, oppure come è il caso di quest'8 marzo alle 21 sempre al Teatro Dal Verme di Milano con Jane Birkin "Sing Serge Gainsbourg-Via Japan", dopo la grande esibizione di Patty Smith sempre sullo stesso palco. Nella Sala Grande del tempio della musica di via San Giovanni sul Muro, un tempo luogo deputato dell'orchestra della Rai, vent'anni dopo la morte del grande Serge e quaranta anni dopo "L'Histoire de Melody Nelson", il primo concept album di Serge Gainbourg, riconosciuto come uno dei massimi capolavori della musica "leggera", Jane Birkin, sua musa e moglie, nonchè madre della brava attrice Charlotte, torna ancora una volta a interpretare i brani del suo grande maestro e "amante". Dopo il Pop, l'arabesque e le indimenticabili versioni classiche, l'artista dal viso dolcissimo, sempre giovane e vivace, decide di orientarsi verso sapori più orientali, con motivazioni valide, dedicandosi al Giappone e proponendo il progetto "Via Japan", dedicato alle vittime dello tsumani che ha colpito il Paese nel marzo del 2011. La cantante colpita in particolare modo da questa catastrofe ha deciso di rimettersi in gioco riunendo un cast eccezionale di musicisti giapponesi a Tokyo per raccogliere fondi per Médicins Sans Frontiéres. L'8 marzo la vedremo sul palco del Dal Verme con la medesima orchestra e con lo stesso scopo. Quattro dei migliori musicisti nipponici accompagnano Jane Birkin in questo fantastico nuovo percorso. Pianoforte, violino, tromba e batteria accompagneranno la voce della Birkin, con dolci melodie. Questa è stata la nuova ragione di Jane per tornare a cantare. Brani che lei stessa dedica al suo grande amore e alla causa abbracciata.

"Here we come...Serge Gainsborourg and Jane Via Japan. The images...the gigantic waves pounding down, the cars tryng to escape, the people running, the dignified faces of poor parents looking for their children, the number of dead and missing mounting, the terrifing views, over end over, the grat wewe, the fuming nuclear center..what to do? I have known these people for forty years...go there". "Itrought...tell them that back home folk are thinking of them, but get there, and do what? ...what can i do? ...the only thing i can do...a concert...".

Jane Mallory Birkin nasce a Londra il 14 dicembre del 1946 e ha sempre prevalentemente lavorato in Francia come attrice e cantante. L'affascinante Jane proviene da una famiglia che ha fatto fortuna con l'industria del merletto nel Nottinghamshire. Una prozia, Winifred (Freda) May Birkin, poi sposata a William Dudley Ward, pare che fu amante del Principe di Galles (che divenne poi Edoardo VIII del regno Unito e Duca di Windsor). Per parentela diretta o acquistita, la Birkin, è "legata" alle attrici Penelope Dudley Ward e Rachel Ward.

La Birkin è la seconda figlia del maggiore David Birkin (comandante della Rayal Navy ed eroe della seconda guerra mondiale) e dell'attrice e cantante Judy Campbell, famosa per le sue interpretazione nei musical di Noel Coward. La bella Jane ha sguito già all'età di 17 anni le orme della madre, nota attrice negli anni della "swinging London". Ha in seguito esordito come cantante in un musical esortata dal compositore inglese John Barry (autore di musiche di alcuni film di James Bond) che poi ha sposato all'età di 19 anni. Dal matrimonio la Birkin ha avuto nel 1967 la figlia Kate Barry. Divorzia ed è al suo esordio cinematografico con "The Knaclk"di Richard Lester, ma è con "Blow up" di Antonioni e con la scena in cui compare a seno nudo che la Birkin diventa un personaggio chiacchierato e trasgressivo ma riconosciuto nella scena londinese. Si trasferisce in Francia nel 1968 e gira "Slogan" dove ha conosciuto Gainsbourg, una relazione durata fino al 1980. Nel 1969 la coppia conquistò la scena francese grazie alla canzone "Je t'aime...moi non plus", in origine incisa con la Bardot. E fu subito scandalo. Nel 1971 nasce Charlotte. Dopo la loro separazione la Birkin pur continuando a lavorare con il grande cantautore modifica la propria immagine di ragazzina sexi e un po' buffa per fare emergere un'altra personalità, il suo doppio. Da quel momento fa film con il regista francese Jacques Doillon. Da questa relazione ha avuto un'altra figlia, Lou, nata nel 1982. Jane è stata anche top model sfilando per Hermès, Missoni e diventa il volto di Givenchy, Gap. H&M, Mango, Missoni, La Redoute....Dal 1987 la Birkin preferisce la scena teatrale a quella cinetografica: concerti, musical, teatro. Oggi la sua attività principale è quella di cantante come sua figlia Lou Doillon. Gli è stata dedicata da Hermès una borsa, la Birkin Bag entrata grazie a Grace Kelly nell'olimpo denominata in tutto il mondo "Kelly". La stessa Jane è stata anche stilista.

Nel frattempo questo

giovedì alle 21 e sabato 23 febbraio alle 17, ci sarà la prova generale dell'Orchestra dei Pomeriggi Musicali al dal Verme con brani di Beethoven, Haydn, Mozart; direttore Christoph Poppen e al violoncello Gabriele Geminiani.

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