Debutto a Roma della nuova collezione di gioielli unici «Pom Pom»

La linea di alta gioielleria della griffe Pomellato presenta nella capitale 15 enormi e rari anelli e, per la prima volta, 2 orecchini ispirati alle essenze dei fiori: rosa, verbenia, peonia...

Pietre enormi e particolarissime su montature tempestate di diamanti: sono gli anelli di «Pom Pom», ma sembrano fiori carnosi che sprigionano essenze: glicine, iris, rosa,peonia, verbena, menta, frangipane.
La nuova collezione di gioielli unici di Pomellato s'intitolata ad una «Seduzione spudorata» e stordisce come profumi fatti su misura in raffinati alambicchi.
L'ultima volta «Pom Pom» si era ispirato alla pasticceria, con golosi anelli millefoglie, bignè rigonfi di crema di rubini, mousse di zaffiri rosa.
Ora, la vocazione allo spirito-couture della griffe punta su un tema diverso, che sfida ogni donna a scegliere un oggetto prezioso per un'intima affinità, quasi a rivelare in un ritratto nuove sfaccettatuire della sua personalità.
Si tratta di quindici grandi anelli preziosissimi e di due coppie di meravigliosi orecchini pendenti, che sono stati presentati in questi giorni a poche e selezionate clienti.
Per il debutto italiano delle nuove preziose creazioni di alta gioielleria, Pomellato ha scelto ancora una volta Roma e i pezzi unici sono stati mostrati in visione privata nella capitale, prima in un grande albergo e poi su appuntamento nella boutique di piazza in Lucina, ad un ristrettissimo numero di ospiti. Ora il loro viaggio prosegue a Firenze, poi a Milano e in giro per il mondo.
Per la prima volta, accanti agli anelli «Pom Pom» che nascono attorno alle pietre, compaiono gli orecchini. E per ogni pezzo si va dai 40 mila euro in su.
Tutti gioielli per donne che escono dai canoni e osano con spavalderia di stupire.
Gli smeraldi possono avere trasparenze straordinarie, i rubini profondità inquietanti, gli zaffiri sfumature inaspettate: sono tutte spietre scente una ad una, irripetibili perchè rare, di grandi dimensioni e forme irregolari.
E le montature stupiscono altrettanto, anch'esse tempestate di pietre che espongono il pezzo centrale sfaccettato, artigliano il liscio cabochon o si ttorcigliano in volute quasi gotiche a sostenere gemme squadrate.
Chi sarà l'unica donna con la parure intitolata Frangipane des Iles? Per lei, orecchini pendenti e anello, costruito attorno ad una pietra di luna di eccezionali dimensioni, 87 carati, circondata da diamanti e hauyne.
E chi invece si specchierà nell'anello Tea Roses, in oro bianco, con morganite rosa, ovale e sfaccettata, pavè di zaffiri rosa e diamanti?
Qualcuna si riconoscerà nel Thè Vert, con l' eccezionale smeraldo quadrato sfaccettato al centro, contornato da diamanti flat rose cut.
Un'altra profumerà di Eau de Verveine, dall'oro bianco con sette zaffiri viola e rosa ovali e a goccia, sfaccettati su pavè di zaffiri e spinelli viola e rosa, taglio brillante.
Ricercata e sensuale dovrà certo essere la proprietaria di Orchidée Noire, in oro bianco brunito con tormalina rossa ovale cabochon di 103 carati, circondata da diamanti black rose cut, taglio brillante.


Di un'eleganza non troppo discreta chi opterà per lo spudorato Fleurs D'oranger, un anello in oro bianco, con opale di fuoco cabochon al centro e zaffiri arancio flat rose cut taglio brillante.
Quindici anelli in cerca d'autore. Che potrebbero essere altrettanti ritratti, completandosi laddove è possibile con gli orecchini, di donne speciali.

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