Designazione «pazza» per la Samp senza Pazzo

Il calcio, si sa, è strano. Del resto la filosofia del «tutto scorre» calza a pennello con il mondo del pallone, soprattutto quando di mezzo c'è la classe arbitrale. Così viene da sorridere quando l'Aia rende ufficiali le designazioni per il prossimo turno di serie A e B. A cosa sono servite le proteste del presidente Riccardo Garrone, dei giocatori e dei tifosi blucerchiati dopo i quattro punti sfumati in due partite per colpa di pigri fischietti in occasione di almeno due rigori? L'arbitro Orsato, e si sapeva, è stato fermato (dovrebbe stare fuori ancora per un turno e ripartire dalla serie B) e quindi non calcherà i campi per il prossimo week-end. In compenso alla «polemica» Sampdoria è arrivato, per la gara con il Bologna (domani, ore 18), Saccani di Mantova (gli incroci in carriera con i colori blucerchiati sono 20 e non troppo fortunati: 4 successi della Samp, 5 pareggi e 11 sconfitte). Internazionale, a scanso di equivoci. A far sorridere invece sono le designazioni di serie B, perché basta spulciare un po' per ritrovare, dopo l'incredibile rigore negato a Pazzini in Sampdoria-Parma, l'arbitro Mazzoleni di Bergamo: a lui, dopo una giornata di riposo, toccherà il posticipo tra Mantova e Vicenza in programma lunedì sera.
Nel frattempo Del Neri dovrà fare a meno di Pazzini, reduce dalla frattura al naso: l'attaccante potrebbe partire dalla panchina mentre sono notevolmente salite le quotazioni di Bellucci, che a giocare domani contro la sua ex squadra ci terrebbe in modo particolare.

In realtà il tecnico sembra orientato a schierare anche Pozzi, candidato ideale per sostituire il numero dieci. Alla fine domani potrebbe scendere in campo il tridente puro, nello stesso modulo provato anche nella vittoriosa partita contro l'Inter.