Il trend di crescita delle quotazioni delle materie prime ha determinato, per il secondo trimestre del 2021, un incremento delle bollette energetiche in regime di mercato tutelato. In particolare, +3,8% per l'elettricità e +3,9% per il gas. In termini di impatto sul consumatore, per l'elettricità la spesa per la famiglia-tipo nell'anno scorrevole (compreso tra 1 luglio 2020 e 30 giugno 2021) sarà di circa 517 euro, con una variazione del -0,7% rispetto ai 12 mesi precedenti, corrispondente a un risparmio di circa 4 euro su base annua. Nello stesso periodo, segnala Arera, la spesa della famiglia-tipo per la bolletta gas sarà di circa 966 euro, con una variazione del -5,2% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente, corrispondente a un risparmio di circa 52 euro su base annua. La famiglia-tipo, quindi, beneficia ancora di un risparmio complessivo di circa 56 euro su base annua.
L'Arera ha inoltre approvato la delibera attuativa del decreto Sostegni che andrà a ridurre di 600 milioni di euro le bollette per le piccole imprese (utenti in bassa tensione non domestici, quali piccoli esercizi commerciali, artigiani, bar, ristoranti, laboratori, professionisti e servizi). Il provvedimento porterà benefici a circa 3,7 milioni di soggetti e porterà ad uno sconto nei mesi di aprile, maggio e giugno, che sarà percentualmente maggiore per gli esercizi commerciali costretti alla chiusura dalle misure di contrasto all'epidemia. La norma, infatti, interviene sulle quote fisse delle bollette, riducendole.
In particolare, in modo simile a quanto avvenuto la scorsa primavera, lo sconto arriva a valere circa 70 euro al mese per un cliente con contratto con potenza di 15chilowattora e sarà particolarmente incisivo sulla spesa totale della bolletta per gli esercizi commerciali ancora costretti alla chiusura, riducendola fino al 70 per cento.
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