Design, il Salone del Mobile conquista il mondo: oltre 343mila visitatori per il made in Italy

Il design, lo stile italiano e la qualità industriale e artigianale dell’arredamento, dei complementi d’arredo, della luce e delle soluzioni più innovative per l’ufficio hanno conquistato buyer, visitatori stranieri - arrivati da 165 Paesi - e italiani al Salone del Mobile che ha chiuso con 343.602 presenze l’edizione 2017.

Numeri che fanno riflettere sul peso della filiera del legno - arredo per l’economia italiana e l’export del made in Italy ma anche sulla reputazione globale di una manifestazione che a giusta ragione è stata definita “unica al mondo”. Il trend positivo trova ulteriore conferma nel fatto che c’è stato un incremento del 10% di presenze rispetto all’edizione 2015 che comprendeva, come quella di quest’anno, il saloni biennali Euroluce e Workplace 3.0.

“Un momento unico in cui cultura e sistema industriale diventano punto di riferimento internazionale e modello virtuoso di una Italia che funziona – commenta Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile.Milano -. È stata una settimana eccitante, piena di positività e di entusiasmo da parte delle imprese che si sono presentate nel migliore dei modi, degli architetti e dei designer che hanno portato il proprio pensiero creativo, e dei tantissimi visitatori che sono arrivati a Milano per incontrare l’innovazione al Salone e per vivere il fermento della città”.

Considerazioni che riportano alle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha inaugurato, per la prima volta nella storia, il Salone: “Assistiamo, qui alla manifestazione non soltanto di un'attività espositiva, ma anche di una cultura di impresa, simbolo di un metodo di lavorare insieme e di un modo d'interpretare la manifattura moderna”.

Oltre 2.000 gli espositori di cui il 34% esteri che hanno presentato le nuove collezioni nel Salone Internazionale del Mobile, nel Salone Internazionale del Complemento d’Arredo a Euroluce e Workplace3.0, a cui si aggiunge la creatività giovane del SaloneSatellite. Un’edizione che ha rafforzato sempre di più l’intensa sinergia con la città, perché Milano con gli eventi della Design Week ha vissuto una settimana straordinaria, “invasa” dalla creatività e dal bello.

“A Milano – prosegue Claudio Luti – sono arrivati tantissimi ospiti che non necessariamente sono legati al design ma sono venuti qui per vivere l’emozione di questo Salone e della città. Una Milano che si è fatta ancora più bella e accogliente grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni che vi lavorano. Solo a Milano esiste il Salone del Mobile con le sue imprese industriali connesse con il sistema creativo ed editoriale in stretto collegamento con la città”.

Un significativo riconoscimento all’importanza del Salone e del settore è arrivato anche dalla presenza di altre autorità governative e istituzionali tra cui il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Presenze importanti che testimoniano come il Salone rappresenti uno dei motori dell’economia italiana, un modello per raccontare l’eccellenza del design nel mondo, grazie alla straordinaria cultura di impresa e alla sua filiera.

Anche i vent’anni del SaloneSatellite, celebrati con una edizione che ha visto protagonisti oltre 650 designer e 16 scuole internazionali di design protagonisti di primo piano in Fiera Milano e in città una mostra speciale alla Fabbrica del Vapore che prosegue fino al 25 aprile. Retrospettiva da non perdere, con oltre 500 oggetti selezionati fra quelli realizzati in due decenni dai designer under 35, molti dei quali sono poi diventati “firme” di successo.

Appuntamento alla prossima

edizione in Fiera Milano e a Milano dal 17 al 22 aprile 2018 con le biennali del Bagno, della Cucina e FTK-Technology For the Kitchen.

Informazioni: www.salonemilano.it