Scattano i controlli sulle dichiarazioni dei modelli 730. L'Agenzia delle Entrate, come ricorda Italia Oggi, ha fatto scattare una serie di controlli incrociati su quanto dichiarato e sui dati in possesso del Fisco. Le banche dati delle Entrate dunque verranno incrociate con le dichiarazioni per individuare eventuali scostamenti. In questi casi scatta la verifica dell'Agenzia delle Entrare. Lo scostamento può essere riscontrato analizzando i dati sui modelli di versamento, quelli riportati sulle certificazioni uniche e nelle dichiarazioni dell'anno precendente. Tutte le anomalie lasceranno spazio ad una richiesta di chiarimenti da parte del Fisco.
Le Entrate in questa fase hanno lanciato una campagna di compliance che si va ad affiancare ai controlli automatici che chiedono un rimborso superiore ai 4mila euro. I contribuenti che finiscono nel mirino delle Entrate potrebbero ricevere in ritardo il rimborso. Infatti in questi casi l'erogazione potrebbe scattare l'anno successivo. Intanto va ricordato che oggi scadono i termini per l'invio della dichiarazione precompilata con eventuali correzioni per i modelli già spediti. Il termine ultimo per l'invio del nuovo 730 è il prossimo 23 luglio.
Insomma la dichiarazione dei redditi che riguarda milioni di italiani adesso viene passata ai "raggi x" dall'Agenzia delle Entrate. E dal Fisco sono in arrivo una valanga di lettere e comunicazioni che andranno a segnalare i macro scostamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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