Eurogruppo, Trovato accordo sul Mes

Saranno erogati prestiti a lungo termine per fronteggiare la spesa sanitaria. Il presidente Centeno: "Tutti i Paesi potranno ricavare fino al 2% del loro Pil"

Eurogruppo, Trovato accordo sul Mes

L’Eurogruppo ha trovato un accordo definitivo sul Mes. Secondo Mario Centeno, che presiede l’Eurogruppo, dove siedono i ministri economici dell’Eurozona, i prestiti agli Stati saranno pienamente operativi da metà maggio. Centeno fa sapere: "Tutti i Paesi dell’area dell’euro saranno in grado di trarre il 2% del loro Pil in prestiti a condizioni molto favorevoli e scadenze lunghe (massimo 10 anni). Questo coprirà i loro costi sanitari diretti e indiretti, che si sono gonfiati. Non tutti i Paesi hanno la stessa potenza di fuoco e dobbiamo garantire condizioni di parità. Oggi l’Eurogruppo è pronto a concordare tutte le caratteristiche e i dettagli del sostegno alla crisi pandemica, il nostro backstop basato su Mes per i sovrani".

La prossima riunione dell’Eurogruppo dovrebbe tenersi venerdì prossimo, 15 maggio, seguita da un Ecofin il 19 maggio. Intanto, la videoconferenza dell’Eurogruppo di oggi è terminata con un accordo. Le linee di credito del Mes "sono una parte importante del pacchetto anticrisi concordato dai leader il 23 aprile. Guardando avanti, vogliamo vedere anche rapidi progressi sullo schema di supporto all’innovazione, Sure, e sul fondo paneuropeo della Bei di garanzie, per proteggere i lavoratori e le imprese e in questo periodo difficile", sottolinea il vicepresidente della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, in un videomessaggio a latere dell’Eurogruppo.

"La ripresa economica - prosegue - dipenderà dalla continuazione di uno sforzo forte e dovrà essere sostenuta da un ambizioso bilancio europeo, con una capacità di raccolta aumentata in misura sostanziale e con una componente di investimenti forte e concentrata sui primi anni del settennato 2021-27. La pandemia ha colpito tutti gli Stati membri e ora dobbiamo prendere misure Ue per rimettere in piedi le nostre economie", conclude.

L’unico requisito per accedere alla linea di credito del Mes sarà che gli Stati membri dell’area euro si impegnino a utilizzare questa linea di credito per sostenere il finanziamento interno all’assistenza sanitaria diretta e indiretta, i costi relativi alla cura e alla prevenzione legati alla crisi di Covid-19. È quanto hanno deciso i ministri delle Finanze dell’Ue. Gli Stati membri dovranno preparare un piano individuale di risposta pandemica sulla base di un modello unico.

"Accogliamo con favore l’intenzione della Commissione di applicare un quadro di monitoraggio semplificato, limitato agli impegni dettagliati nel piano di risposta pandemica, come indicato nella lettera del vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis del 7 maggio e del commissario, Paolo Gentiloni, indirizzata al presidente dell'Eurogruppo", qusta la nota pubblicata al termine della riunione dei ministri delle Finanze dell’Ue.

Le richieste di supporto di una linea di credito del Mes da parte degli Stati membri per le spese sanitarie legate al coronavirus possono essere presentate fino al 31 dicembre 2022. La scadenza media massima dei prestiti sarà di 10 anni e i prestiti saranno concessi con"modalità di prezzo favorevoli adattate alla natura eccezionale di questa crisi". È quanto si legge nel documento finale dell’accordo raggiunto all’Eurogruppo.

I ministri delle Finanze ribadiscono che il monitoraggio e la sorveglianza dovrebbero essere commisurati alla natura dello shock simmetrico causato da Covid-19 e proporzionati alle caratteristiche e all’uso del supporto per la crisi pandemica, in linea con il quadro dell’Ue e le pertinenti linee guida del Mes.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica