Notizie tutt'altro che buone sul fronte del lavoro. In Italia, a gennaio, il 31,1% dei giovani sotto i 25 anni è disoccupato: si parla degli "attivi", cioè i giovani effettivamente alla ricerca di un lavoro (sono esclusi, ad esempio, gli studenti): leggi il comunicato ufficiale dell'Istat. Nel mese precedente il tasso era al 31%. Un lieve peggioramento, dunque. Peggio di noi la Spagna, che ha un tasso di disoccupazione giovanile del 49,9%, la Grecia (con il 48,1% nel 2011) e la Slovacchia, con il 36%. Gli stati dove invece la disoccupazione giovanile è minore sono la Germania (7,8%), l'Austria (8,9%) e l'Olanda (9%).
Il tasso di disoccupazione a gennaio si attesta al 9,2%, in rialzo di 0,2 punti percentuali su dicembre e
di un punto su base annua. E' il dato più alto da gennaio 2004. Il numero dei disoccupati a gennaio è di 2,312 milioni, in rialzo del 2,8% su dicembre. Su base annua, invece, l'aumento è del 14,1%.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.