In tempi di crisi pagare le tasse può diventare impresa improba, si sa.
Tasi e Imu vanno pagate, chi non ha i soldi per mangiare non fa eccezione. Eppure a Invorio, nel Novarese, il sindaco Dario Piola ha escogitato una soluzione che pare salvare capra e cavoli.
Chi è in debito con il comune potrà pagare potando gli alberi o imbiancando gli asili: il primo cittadino lo ha ribattezzato "baratto amministrativo" e sostiene che si tratti di una misura perfettamente conforme alla legge. La norma a cui si fa riferimento è la 164 del 2014, il cosiddetto "Sblocca Italia", secondo cui sono lecite "misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio."
Senza por tempo in mezzo, così, il sindaco ha fatto votare il regolamento dalla giunta e quindi l'ha fatto pubblicare nell'albo pretorio. Un'ora di lavoro, spiega il Secolo XIX, equivarrà a 7,5 euro. Già da lunedì inizierà a lavorare il primo moroso, quattro ore al giorno per due mesi. Si tratta di un moroso incolpevole delle case popolari, che è stato aiutato dal comune a pagare le spese. "Anche mia moglie – racconta - è disoccupata e non vogliamo pesare sui nostri figli che hanno già famiglia. Vogliamo sentirci a casa nostra e compensare gli affitti che non riusciamo a pagare."
Tra gli interventi di "lavoro
figurativo" previsti vi sono pulizia e manutenzione di aree verdi, piazze e strade; interventi di decoro urbano e recupero di aree dismesse; riuso di immobili inutilizzati o degradati di proprietà comunale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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