È ormai crisi sui prezzi dei carburanti, che continuano a salire di giorno in giorno: nei principali distributori, infatti, il costo della benzina, anche nelle modalità self service, ha ormai raggiunto o addirittura superato i 2 euro al litro. Si tratta, purtroppo, di una delle tante conseguenze dovute al conflitto fra Russia ed Ucraina. Anche prima dello scoppiare della guerra, del resto, si erano già rilevati dei rialzi considerevoli.
Aumenti senza fine
Secondo gli ultimi dati raccolti da Quotidiano Energia, per il diesel è stata ormai raggiunta la media di 2,1 euro al litro. Poco diversa la situazione quando si tratta di self service, in questo caso il prezzo raggiunge i 2 euro circa. "La verde continua a salire ed è ormai stabile sopra i 2,1 euro nel rifornimento con servizio" è quanto spiegano gli esperti del settore. Nella giornata di ieri il trend non è cambiato: le quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo hanno continuato a crescere.
In particolare, Eni ha aumenato di 8 centesimi benzina e diesel, Q8 e Tamoil hanno invece fatto salire di 6 cententesimi la verde e di 8 il diesel. IP, al contempo, ha aumentato di 5 centesimi la benzina e di 8 il diesel. I prezzi, insomma, continuano a crescere, e la notizia dell'embargo di Stati Uniti e Regno Unito sui prodotti energetici provenienti dalla Russia ha fatto ulteriormente impennare le quotazioni. Brent ha nuovamente raggiunto i 130 dollari, e si parla di dieci centesimi al litro.
La situazione in Italia
Secondo Quotidiano Energia, al momento il prezzo medio nazionale per la benzina in modalità self è di 2,048 euro al litro, quando solo ieri si aggirava intorno ai 2,010. La media è data confrontando i vari marchi, ed è tra 2,039 e 2,076 euro al litro (no logo 2,013). Quando si parla di servito, invece, il prezzo medio sale a 2,154 euro al litro, con una media tra 2,121 e 2,252 euro al litro. No logo 2,053.
Per quanto riguarda il diesel, il self è arrivato a 1,966 euro/litro (ieri 1,910). I prezzi delle varie compagnie si aggirano fra 1,932 e 2,040 euro al litro. Il costo per il no logo è di 1,955.
in caso di servito, invece, il costo arriva a 2,074 euro al litro, con i prezzi delle compagnie compresi fra 2,082 e 2,131 euro al litro. 1,991, per no logo.Salgono anche Gpl e metano, arrivati rispettivamente a 0,863-0,883 euro al litro e 1,901-2,077 euro al litro.
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