Come eravamo fra i ’70 e gli ’80 Su Rai Storia c’è la rivoluzione tv

Operazione nostalgia per i cinquantenni, operazione verità per i ragazzi interessati ai media (e alle patrie memorie). Il viaggio nella rivoluzione televisiva degli anni 1978/82 proposto da Rai Storia - su digitale terrestre, satellite e TivùSat - promette di essere double face: da una parte solleticherà i ricordi di chi quel cambiamento epocale lo visse da giovane telespettatore, e dall’altra la curiosità di chi per l’anagrafe è portato a pensare che la tv l’abbiano inventata l’altroieri, giusto per i reality show. Certo, si tratta della Rai, che trent’anni fa non era già più tutta la televisione italiana. Ma attraverso i programmi che la tv pubblica sfornò in quel periodo, quello del cosiddetto riflusso (del disimpegno dalla politica, del ritorno al «privato»...) si capisce tanto dell’Italia del tempo. E anche un po’ di quella di adesso.
Da oggi Rai Storia - dal mercoledì al sabato alle 23.00 - manda in onda Spettacolo & Informazione 78-82, il contenitore che raccoglie il meglio delle trasmissioni giornalistiche (Odeon, Gulliver, Variety e Mixer) che traghettarono la Rai del monopolio e del monoscopio in bianco e nero nella «nuova» televisione, quella a colori e della concorrenza. Sempre oggi alle 23.30 (mercoledì, giovedì e venerdì) prende il via la rubrica Come Eravamo, che ripesca spezzoni di Trenta Minuti Giovani (una specie di tg realizzato con una redazione di adolescenti), Come Mai («Fatti, cultura e musica dell’esperienza giovanile oggi»), Discoring (il programma domenicale di Gianni Boncompagni che andò in onda per 12 anni a partire dal ’77) e i migliori servizi di moda della giornalista (decana del settore) Bianca Maria Piccinino.
E ancora, i personaggi. Sabato alle 23.30 prima puntata di Faccia a faccia, la rubrica che ritrasmette le migliori interviste tv realizzate da Enzo Biagi (in Douce France, Made in England e Ma che storia è questa), Maurizio Costanzo (in Bontà loro, Acquario e Grand’Italia) e Giovanni Minoli (in Mixer). Nonché le chiacchierate «psicanalistiche» condotte da Adriana Asti in Sotto il divano.

Infine, dalla settimana prossima, il lunedì e il martedì, su Rai Storia c’è A Colori!, il revival dell’intrattenimento con «assaggi» delle prime stagioni di Domenica in (con Corrado e Pippo Baudo), dei varietà (con Raffaella Carrà, Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Alighiero Noschese...), dei riti canori autunnali (Canzonissima e Fantastico) e di trasmissioni che segnarono l’epoca come Portobello di Enzo Tortora e L’altra domenica di .