Iran, a Ginevra riprendono i colloqui. Khamenei: "Non cedo una virgola"

Mentre riparte il dialogo, l'ayatollah si fa sentire e ribadisce: "Sì al negoziato, ma entro certi termini"

Iran, a Ginevra riprendono i colloqui. Khamenei: "Non cedo una virgola"

Per il ministro degli Esteri, Emma Bonino, i colloqui tra l'Iran e il Gruppo dei 5+1 per arrivare a un accordo sulla questione del nucleare iraniano è "un'occasione storica da non sprecare".

La Bonino Lo ha detto ieri a Roma, al termine di un incontro con il capo della diplomazia di Teheran, Mohammad Javad Zarif e alla vigilia della ripresa degli incontri di Ginevra, che ripartono tra molte aspettative.

I contatti tra l'Iran e i sei Paesi sono continuati con una telefonata tra il premier britannico, David Cameron, e il presidente iraniano, Hassan Rohani. Un'occasione storica, se si considera che contatti a questo livello tra i due Paesi non si avevano "da oltre un decennio".

Non è chiaro se si riuscirà a trovare un accordo entro la settimana. Il presidente americano Barack Obama ha comunque chiesto a Israele e agli alleati europei di verificare "la proposta in base alla quale nei prossimi sei mesi possiamo risolvere tutto", grazie alle "vie diplomatiche" e di non cedere sulle sanzioni in vigore finché non ci sarà un'intesa.

La voce più critica sul futuro del programma nucleare iraniano è quella di Israele, che ha ripetuto diverse volte di non fidarsi delle aperture del nuovo presidente Rohani e di considerarle soltanto una facciata che nasconde un regime che non ha cambiato una virgola rispetto al passato.

A non essere mutata è certamente la retorica ufficiale.

Questa mattina la Guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, in un discorso ha ribadito che il Paese non è disposto a fare passi indietro sui propri diritti nucleari, ribadendo il suo sostegno al negoziato, ma soltanto entro precise "linee rosse".

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Avatar di bonoitalianoma bonoitalianoma
9 Lug 2015 - 21:47
La civiltà persiana, di cui è permeato l'attuale Iran, è stata una pietra miliare nella storia dell'Homo Sapiens. Di certo gli iraniani hanno molto da insegnare ai "saccenti boriosi" che imperversano nella parte così detta occidentale del globo terracqueo. Se Israele non ride è perché è preferibile non dover piangere poi. MEDITATE.
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Avatar di Ausonio Ausonio
20 Nov 2013 - 11:15
Finché Sion ha la bomba (centinaia...) l' Iran avrà un naturale diritto a farsi la sua bomba. Dopo tutto la storia dei due paesi dice chiaramente chi è aggressivo tra i due e chi no. L' Iran non fa una guerra di aggressione da oltre 250 anni.
Avatar di franco-a-trier_DE franco-a-trier_DE
20 Nov 2013 - 22:59
Ali Khamenei,fai bene a non fidarti di Israele.
Avatar di bonoitalianoma bonoitalianoma
9 Lug 2015 - 21:47
La civiltà persiana, di cui è permeato l'attuale Iran, è stata una pietra miliare nella storia dell'Homo Sapiens. Di certo gli iraniani hanno molto da insegnare ai "saccenti boriosi" che imperversano nella parte così detta occidentale del globo terracqueo. Se Israele non ride è perché è preferibile non dover piangere poi. MEDITATE.
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