Siria, non trovano conferma voci sulla morte del leader di al Nusra

Julani sarebbe stato ucciso fuori Latakia. I ribelli non confermano la morte del qaedista

Un combattente ribelle della fazione estremista di Jabhat al-Nusra
Un combattente ribelle della fazione estremista di Jabhat al-Nusra

A dare la notizia, impossibile da confermare in modo indipendente, la televisione siriana. Secondo i media di Damasco Abu Mohammed Julani, il leader dei ribelli di al Nusra, sarebbe caduto nella campagna di Latakia.

Un'informazione sulla cui veridicità non ci sono certezze, tanto che anche la Sana, l'agenzia ufficiale siriana, ha poi ritirato la notizia, pubblicata senza molti dettagli sul sito della tv siriana.

Julani, originario del Golan, l'area che segna il confine smilitarizzato tra Israele e la Siria è a capo di uno dei gruppi più efficaci tra quelli che si oppongono al regime di Bashar al-Assad. La Nusra, la formazione da lui guidata, ha nel tempo assunto un ruolo di primo piano tra i ranghi dell'insurrezione.

Al Nusra è considerata dagli Stati Uniti un'organizzazione terroristica, in virtù del fatto che il gruppo ha giurato fedelta ad

al Zawahiri. Il suo leader, Julani, ne ha mantenuto il comando nonostante gli screzi emersi nei mesi scorsi con un altro gruppo terroristico, l'Isis (Stato islamico dell'Iraq e della Siria), da cui la Nusra si è staccata.

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