E' un made in Italy da primato mondiale per numeri e qualità quello del settore dei produttori di macchinari per il lavaggio e stirerie. Industria di punta che si appoggia su un mercato che solo in Italia vale oltre 4 miliardi di euro e ha nell’export un grande punto di forza perché nel mondo il 70% della produzione di macchine per il lavaggio a secco è italiana. Il business del pulito muove inoltre un indotto importante: oltre 15.000 lavanderie e lavasecco sul territorio nazionale, con circa 35.000 addetti, per un fatturato di 1,5 miliardi.
E' a questo settore che si rivolge EXPOdetergo International, manifestazione internazionale in corso a Fiera Milano di Rho fino a lunedì 6 ottobre con 298 aziende espositrici (127 sono estere e provengono da 21 Paesi) che presenta tutto ciò che concerne il business del “pulito”: macchinari, tecnologie, prodotti e servizi per la lavanderia professionale, stireria e pulizia dei tessuti fra novità, tecnologie innovative e servizi più interessanti,
"Si tratta di un settore industriale - ha detto presentando la rassegna Luciano Miotto, presidente di EXPOdetergo International, - che l'ha inaugurata insieme al parlamentare europeo Alessandra Moretti - nel quale l'Italia ha molto da dire. Il nostro Paese detiene la leadership per quanto riguarda la produzione di macchinari per il lavaggio a secco e anche quelli per il lavaggio ad acqua stanno crescendo. Il salone - ha prosegue Miotto - è lo specchio di un mercato tornato a crescere. I ricavi dei produttori di apparecchiature e macchine per lavanderie e stirerie hanno infatti finalmente recuperato i livelli del 2008, ma è soprattutto per gli utilizzatori che si registra un trend positivo. Infatti le lavanderie industriali nel quinquennio 2008-2012 vedono una crescita del 19% e quelle commerciali del 6%".
Nel suo saluto inaugurale il presidente di Fiera Milano Michele Perini ha sottolineato il valore di manifestazioni come EXPOdetergo International che fanno sì che la fiera sia sempre di più una vera e propria “cittadella del lavoro”, dove incontrare i tanti esempi virtuosi di una Italia che innova e che ha voglia di fare e costruire nuove opportunità di sviluppo per l’intero Paese.
“Sono tutti segnali positivi – commenta Giuseppe Garri, exhibition manager di EXPOdetergo International – che parlano di un mercato made in Italy di eccellenza, il cui alto livello tecnologico e la capacità di innovare sarà raccontato in questi giorni di manifestazione. Per Fiera Milano è un plus collaborare alla realizzazione di un importante evento di carattere internazionale, vero punto di riferimento per gli operatori di tutto il mondo”.
Alessandra Moretti ha sottolineato l’impegno del governo soprattutto sul fronte del fisco e della burocrazia: “In tempi come questi di incertezza economica, osservare come le aziende si mettono in gioco per produrre innovazione e valore, porta sicuramente una ventata di energia positiva. Stiamo parlando di un settore, quello delle lavanderie, che rappresenta una parte fondante del Made in Italy e del bello del vivere italiano: uomini e donne che lavorano dietro le quinte e si adoperano per garantire sempre l’alto livello di qualità riconosciuto da tutto il mondo al nostro Paese, senza dimenticare l’ambiente e l’ecosostenibilità. E’ proprio di questa Italia che abbiamo bisogno. Il compito della politica, e ci stiamo già lavorando, è agevolare gli imprenditori per sostenere le eccellenze italiane: mi riferisco ad esempio a sgravi fiscali per chi innova facendo attenzione all’ambiente e semplificazione burocratica per lasciare più tempo-lavoro agli imprenditori”. La Moretti ha poi ribadito l'impegno a livello europeo per la definitiva l’affermazione del Made In a tutela delle imprese italiane.
Dalle lavatrici compatte alle grandi linee di trattamento completamente automatizzate, alle anteprime che danno un segnale forte sul futuro del comparto, fino alle interessanti proposte tecnologiche per il lavaggio a secco e ad acqua, segnano un nuovo capitolo nell’impegno per l’innovazione, l’effficienza e l’eco-compatibilità. In Fiera si trovano anche gli ultimi ritrovati nel campo della stireria e tutte le eccellenze della filiera: detergenti professionali, macchine per confezionamento e imballaggio, proposte per il mondo della sanità e dell’ospitalità (tessile, bedding e tovagliato), ai veicoli commerciali utilizzati per lo spostamento delle merci o la consegna ai grandi utenti finali. Tutte le fasi del trattamento sono presentate agli operatori provenienti dall’Italia e dall’estero: dal trasporto e stoccaggio degli abiti e dei prodotti tessili sporchi alla selezione dei trattamenti, fino al lavaggio, alla stiratura e all’impacchettamento per la consegna finale.
E prosegue anche in questa edizione la campagna Notate la differenza? lanciata Assofornitori ed EXPOdetergo International partendo dal presupposto che, come dimostrano le stime di Ambiente Italia, il tovagliato in tessuto consente un risparmio dell’80% di risorse materiali non rinnovabili, del 60% di risorse energetiche non rinnovabili, del 60% di acqua, del 55% di emissioni di gas a effetto serra e del 75% di rifiuti prodotti. Protagoniste di questa iniziativa sono quindi le opportunità per la ristorazione e l’ospitalità professionale, per le quali offrire qualità significa sempre di più associare a una buona tavola anche una bella tavola accogliendo il cliente con un tovagliato di eccellenza. Per dare visibilità a questa forte sinergia possibile con il settore della lavanderia industriale, all’interno di EXPOdetergo International, tavole imbandite offrono agli operatori professionali dell’Ho.Re.Ca l’occasione di toccare con mano i vantaggi dell’uso del tovagliato: dalla maggiore cura e qualità del servizio, fino a vantaggi meno immediatamente percepibili, ma fondamentali per i ristoratori e il loro ritorno di business, quali il minor impatto ambientale e il conseguente risparmio. Utilizzare una tovaglia in tessuto non è solo una scelta estetica che rende subito elegante la nostra tavola, si tratti di una casa, di un ristorante o un albergo, ma è anche una scelta consapevole che presenta numerosi vantaggi anche per l’ambiente.
“Compito di un’associazione come la nostra - ha spiegato Luciano Miotto - è anche sensibilizzare il mercato degli utilizzatori, in questo caso il mondo dell’ospitalità e della sanità. Ecco con quale spirito è nata la campagna Notate la differenza? che si propone di illustrare i vantaggi dell’uso del tessuto rispetto alla carta, non solo dal punto di vista estetico ma anche di risparmio economico e di rispetto dell’ambiente. D’altra parte i numeri parlano da soli. Secondo quanto dichiarato da Ambiente Italia l’uso del tovagliato in tessuto, rispetto ai succedanei in carta, consente un risparmio dell’80% di risorse materiali non rinnovabili, del 60% di risorse energetiche non rinnovabili, del 60% di acqua, del 55% di emissioni di gas a effetto serra e del 75% di rifiuti prodotti. Per esempio, un anno di lavaggi di tovaglie di stoffa produce solo un decimo dell’anidride carbonica emessa durante il riciclaggio del tovagliato di carta utilizzato nello stesso periodo di tempo. Pensiamo che progresso non voglia solo dire tecnologie innovative, che saranno ampiamente rappresentate a EXPOdetergo International, ma significhi anche una maggiore consapevolezza dei processi e delle scelte che facciamo”.
EVENTI E CONVEGNI
Accanto allo spazio espositivo EXPOdetergo International offre ai suoi visitatori una serie di incontri e convegni, organizzati dalle principali associazioni di categoria su temi di particolare attualità e interesse per gli operatori professionali. Partenza venerdi 3 ottobre, con una giornata interamente dedicata a Professional Textile Care challenges for profitable business. Organizzato dall’ International Committee of Textile Care, il convegno tratta i principali temi dell’innovazione nei modelli di business, con l’avvento di tecnologie evolute, l’introduzione dei social media nelle strategie di comunicazione le prospettive legate a best practice, progetti e cooperazione a livello internazionale.
Sabato 4 ottobre, dalle 10.30 alle 12.30, Etsa, European Textile Services Association, terrà ala Sessione formativa europea Efficient laundry processing techniques in the European market con incontri che vanno dal tema della sicurezza a quello della sostenibilità, fino alle strategie per migliorare l’efficienza dei processi e aumentare il business della propria attività. Sempre sabato 4 ottobre, a partire dalle 15, organizzato da Cna Tintolavanderie, incontro La Filiera della Manutenzione del Tessile: il ruolo importante delle Tintolavanderie nel dialogo costruttivo con i Produttori dei capi ed i Consumatori, in cui si discute dell’applicabilità della simbologia di composizione e manutenzione dei tessuti da parte delle aziende produttrici e sulle proposte per creare un dialogo tra produttori e operatori della manutenzione al fine di poter rendere al cliente finale un servizio ancora migliore.
La mattina di domenica 5 ospiterà un doppio appuntamento. Il primo organizzato da Confartigianato Anil su Il mondo delle lavanderie oltre il percloro, che focalizzerà l’attenzione sulle nuove tecnologie applicate ai macchinari per il lavaggio, sia da un punto di vista ambientale che di beneficio economico, ma anche in relazione alle evoluzioni del settore tessile: design, innovazione, abbinamento di materiali.
Il secondo appuntamento della mattinata dal titolo Il pulitintore: stato dell’arte e prospettive della professione, sarà ia cura di Assosecco che, anche con ironia, tratterà ldi come affrontare le quotidiane controversie con i clienti.Tutte le informazioni sul sito www.expodetergo.com.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.