Obesità, ecco un farmaco che "inganna i muscoli" e fa perdere peso

Senza fare attività fisica e continuando a mangiare le stesse quantità di cibo, un farmaco testato sui topi affetti da obesità ha mostrato una riduzione importante della massa grassa: ecco come funziona e le prospettive per l'uomo

Obesità, ecco un farmaco che "inganna i muscoli" e fa perdere peso
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Perdere peso senza fare il minimo sforzo: è sicuramente il sogno di chi non ha tanta voglia di fare sport ma anche di coloro i quali hanno problemi di obesità e difficoltà a togliere il grasso in eccesso. Un nuovo studio sui topi, molto promettente, ha scoperto che l'azione di un farmaco "convince" i muscoli che si stanno muovendo ed esercitando molto di più di quanto sta accadendo realmente: in questo modo, un metabolismo più intenso consente di perdere peso più facilmente e, in ogni caso, di non ingrassare.

Come funziona il farmaco

La ricerca è stata pubblicata su The Journal of Pharmacology and Experimental Therapeutics. " I mimetici farmacologici dell’esercizio fisico possono essere efficaci nel trattamento di una serie di malattie tra cui l’obesità e la sindrome metabolica", spiegano gli studiosi. Ecco, la parola chiave è "mimare" proprio come fa la molecola chiamata SLU-PP-332, antagonista dei recettori nucleari "ERRa", "che attiva un programma di esercizio aerobico acuto". I muscoli, così, ricevono l'informazione che si stanno allenando come quando svolgono un reale esercizio fisico. Gli effetti su alcuni parametri metabolici dei topi sono stati ottimali: "la somministrazione di SLU-PP-332 imita i benefici indotti dall'esercizio sul metabolismo dell'intero corpo nei topi, tra cui un aumento del dispendio energetico e l'ossidazione degli acidi grassi", hanno spiegato i ricercatori.

Quali sono stati gli effetti

È importante sottolineare che il farmaco non provoca una diminuzione dell'appetito ma aumenta i benefici del proprio corpo senza compiere attività fisica. I ricercatori hanno visto che l'effetto più importante è stato una riduzione dell’accumulo di massa grassa e dell’obesità oltre ad aver migliorato la sensibilità all’insulina nei roditori con sindrome metabolica. Sebbene sia nelle prime fasi di sviluppo, molto presto potrà essere testato anche sull'uomo per trattare principalmente obesità, perdita del tono muscolare negli anziani ma anche il diabete.

Così vengono "ingannati i muscoli"

"Questo composto dice al muscolo scheletrico di apportare gli stessi cambiamenti che si vedono durante l'allenamento di resistenza", ha dichiarato alla stampa Thomas Burris, primo ricercatore sul nuovo farmaco che mira alle proteine conosciute come Erra e responsabili dell'attivazione di alcune vie metaboliche molto importanti, in grado di togliere energia a muscoli, cervello e cuore. "Quando si trattano i topi, si può vedere che il loro intero metabolismo corporeo si rivolge all'uso di acidi grassi, modalità molto simile a quella che le persone hanno quando digiunano o fanno esercizio. E gli animali iniziano a perdere peso", ha spiegato l'esperto.

Il trattamento è andato avanti per un mese con i topi che hanno assunto il composto per due volte al giorno: i risultati dei test hanno dimostrato che il grasso accumulato in 30 giorni era dieci volte inferiore rispetto ai topi non trattati e hanno registrato una

riduzione del 12% del peso corporeo nonostante continuassero a mantanere le medesime abitudini di prima, mangiando regolarmente le stesse quantità di cibo e senza fare alcun tipo di esercizio fisico.

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