La favola di Falcone e Borsellino raccontata in un cartoon

In fondo era scritto nel loro destino. Loro, due bambini cresciuti in uno dei quartieri storici di Palermo, quello della Kalsa. Loro, che dopo i calci a l pallone tra le rovine dei bombardamenti hanno scelto la stessa strada, quella della magistratura. Loro, che sono diventati due giudici di punta contro la mafia, e che per combattere il male non hanno esitato a dare la vita, trucidati a neanche due mesi di distanza nella terribile stagione delle stragi del '92. Loro, ora di nuovo insieme, in un cartoon che a mo' di favola racconta ai bambini la lotta dei "buoni" contro il male.
Il cartone si intitola «Giovanni e Paolo e il Mistero dei Pupi». È coprodotto da Rai Fiction e Larcadarte in collaborazione con la Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana e sarà distribuito in tutto il mondo da Rai Trade. I primi 5 minuti di immagini del filmato con le voci di Leo Gullotta, Donatella Finocchiaro e Claudio Gioè, saranno presentate in anteprima a Rapallo durante la serata di premiazione di Cartoons on the Bay, sabato 17 aprile. Il cartoon andrà in onda su RaiTre, probabilmente prima dell'estate.
Un'iniziativa originale. «Quando ci è stato proposto il progetto - ha detto Carlo Nardello, amministratore Delegato di Rai Trade - lo abbiamo accolto con emozione e cautela. Con questo cartone animato vogliamo spiegare che cedere al male è una perdita di autonomia». In sintonia l'assessore siciliano alla Pubblica istruzione, Mario Centorrino: «Quello su Falcone e Borsellino è un progetto al quale crediamo moltissimo. Ha i contenuti perfetti per raccontare ai più giovani che il male esiste e va combattuto, che il bene alla fine non può non vincere. È quello che stiamo cercando di fare nella nostra isola, un mutamento culturale di grandi proporzioni».
«Giovanni e Paolo e il Mistero dei Pupi» racconta, in chiave di favola, una storia ambientata nella Palermo degli anni '50. I protagonisti - due ragazzini che lottano per liberare il quartiere dalla presenza di un Mago malvagio, che toglie l'anima alle persone e le trasforma in «pupi» - portano i nomi di Giovanni e di Paolo, in omaggio a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che in quegli anni erano davvero giovani e amici a Palermo, e vivevano nello stesso quartiere. Il cartone animato è dedicato a loro, con una storia di fantasia, ma ben radicata nei valori di dignità e di coraggio che hanno contraddistinto i due magistrati.

Diretto da Rosalba Vitellaro (che firma anche la sceneggiatura insieme ad Alessandra Viola e Valentina Mazzola) con la direzione artistica di Enrico Paolantonio, lo special tv (della durata di 26 minuti) è attualmente in produzione. A realizzarlo il centro di produzione video Larcadarte di Palermo in collaborazione con lo studio di animazione Musicartoon di Roma. Le musiche sono della Samples di Verona.