La flat tax si farà. Matteo Salvini ne è certo e sventola il contratto di governo che prevede la cosiddetta "tassa piatta" per abbassare la pressione fiscale su imprese e famiglie.
"Per evitare che si dica che è la proposta della Lega, siccome è nel contratto di governo, è giusto che sia una proposta del governo", dice il vicepremier che oggi ha incontrato pure il ministro Giovanni Tria, "Giustamente sul caso Rixi sono usciti 37 parlamentari dei Cinquestelle richiamandomi al contratto di governo. Bene, sulla flat tax si applica il contratto di governo".
"Abbiamo un obiettivo pluriennale", ha aggiunto il sottosegretario all'Economia, Massimo Garavaglia a Porta a Porta, "Vogliamo iniziare subito con una bella botta e poi nel tempo implementare completamente l'operazione. Già oggi con 10-12 miliardi riesci a farla.... Stiamo vedendo i dettagli di tutta l'operazione ma siamo a buon punto dal punto di vista tecnico e siamo pronti per entrare nel merito in legge di Bilancio".
Le coperture? Per il Carroccio ci sono: "Di questi 10-12 miliardi una parte la possiamo recuperare facendo una semplificazione della marea di detrazioni e deduzioni che ci sono", ricorda Garavaglia, "Poi ci si mette un po' di benzina, qualche soldo in più perché l'operazione non deve essere neutra altrimenti è solo un gioco delle carte, e si sistema quel pasticcio degli 80 euro che non vengono tolti ma anziché averli come spesa si avranno come detrazione d'imposta, come riduzione di tasse, così si migliora anche il bilancio dello Stato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.