Francia e Olanda mine vaganti per Donadoni

Il rischio è ritrovarsi in un girone di ferro con Olanda, Germania o Spagna e Francia. Ma c’è anche la possibilità di un gruppo più «morbido» con l’Austria padrona di casa, Romania e Polonia o Russia. In riva al lago di Lucerna, nel centro congressi Kkl, l’Italia conoscerà il suo destino nell’avventura europea del 2008 in Austria e Svizzera. Le regole attuali (che lo stesso presidente dell’Uefa Platini vorrebbe rivedere) prevedono che le squadre organizzatrici siano teste di serie con la Grecia campione continentale in carica e l’Olanda, migliore nel coefficiente che tiene conto dei gironi di qualificazione e delle eliminatorie dell’ultimo Mondiale. Ecco che con gli azzurri in fascia due, la Germania e la Spagna in terza e la Francia in quarta, l’ipotesi di un girone di fuoco non è poi così remota. «Se siamo in forma non temiamo nessuno, anche se sono tutte squadre forti, comunque ce la giocheremo», dice il ct azzurro Roberto Donadoni.
Lo show elvetico durerà 52 minuti, sarà condotto dall’attrice svizzera Melanie Winiger e dell’anchorman austriaco Rainer Pariasek e teletrasmesso in 138 paesi. Ospite d’onore il tenore Josè Carreras. Se l’Italia finirà nel girone A o nel C, giocherà in Svizzera e il suo ritiro dovrebbe essere Villa Sassa a Lugano, nel Canton Ticino (un’ora di auto da Milano). Se invece sarà sorteggiata nel B o nel D, giocherà in Austria e dovrebbe così alloggiare in un castello nei pressi di Linz (l’Hotel Schloss Muhldorf).

Intanto l’Uefa ha deciso che tutti i giocatori dell’Europeo saranno preventivamente sottoposti ad accurate analisi cardiologiche e ha negato alla Rai la cessione di parte dei diritti tv a Sky o ad altre emittenti.
TV: diretta su Raidue dalle 12.

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