La straordinaria lezione dei 54 euro raccolti dai bimbi

(...) La storia è ancor più bella trattandosi di bambini in età scolare che, solitamente, nei racconti che fanno fra loro, auspicano la chiusura delle scuole stesse - sinonimo di fatica, studio, compiti, maestre e prof magari bravissime, ma a quell'età ritenute sempre e comunque sadiche, soprattutto quando provano ad insegnare qualcosa - e non danno certo soldi per riaprile.
A Guastalla, invece, il miracolo. Che dà un senso al fatto che il sindaco Giorgio Benaglia sia il più noto primario della zona, che abbia fatto volontariato fra i bambini africani e che, sulla carta intestata del Comune reggiano ci sia la scritta: «Città sostenibile delle Bambine e dei Bambini - primo premio anno 2000». Solitamente, si tratta di aria fritta, un po' come il consiglio comunale dei bimbi. Ma, questa volta, i 54 euro raccolti dai bimbi di Guastalla danno un altro valore al tutto. Anche a ciò che, si solito, suona un po' retorico.
Pensate che quei 54 (cinquantaquattro) euro sono una delle massime donazioni arrivate dall'Emilia-Romagna al Comune di Guastalla. Perché il centro della Bassa reggiana, rispetto a tanti altri paesi ugualmente terremotati, ha un peccato originale: è l'unico (insieme a Bondeno, in provincia di Ferrara, guidato da una giunta leghista) fra i 105 Comuni inseriti dalla Protezione Civile e dal ministero dell'Economia nella lista ufficiale dei centri colpiti dal sisma, dove ha vinto il centrodestra.
Intendiamoci, personalmente sono convintissimo che la solidarietà non abbia colore e avrei messo mano al portafoglio per un paese governato dal centrodestra, così come per uno dove ha vinto il centrosinistra. Il problema è che mi piacerebbe che tutto questo fosse reciproco e, invece, gli amici di Guastalla mi hanno raccontato altre storie. Ad esempio, ricordando di quando, un giorno, gli esponenti dell'opposizione hanno suggerito di deviare i finanziamenti su paesi vicini, terremotati allo stesso modo. Tanto che il solitamente pacioso Benaglia è sbottato in consiglio comunale: «Ma vi siete accorti che il terremoto c'è stato anche da noi?».
Allo stesso modo, ci sono state «operazioni solidarietà» e raccolte di fondi da parte di supermercati e catene varie che hanno portato soldi un po' a tutti. Guastalla esclusa. E allora ci si fanno delle domande. E allora si benedicono ancor di più i bimbi del ping-pong con i loro 54 euro.
Così come si benedicono i nostri lettori la cui raccolta - fruttifera, grazie alla grande sensibilità della Banca Passadore che ha sposato la nostra iniziativa - è già arrivata a 17mila 583 euro e 56 centesimi, gli ultimi settanta raccolti a Palazzo Fieschi la sera dell'incontro dei nostri lettori a Savignone. Ma mi piacerebbe che non fosse finita. Abbiamo già notato come, fino ad oggi, i grandi assenti (tranne eccezioni che si contano sulle dita di una mano) siano stati i politici e la politica. Ma qui non ne facciamo affatto una questione di Casta o di professione.
Ci piacerebbe però che, come quei bambini, ci fossero ancora altri nostri amici e lettori che mettessero mano al portafoglio. E che la cifra per aiutare a ricostruire l'asilo per i bimbi di Guastalla, non aiutati da nessuno (da nessuno!) e attualmente sballottati da una stanza comunale all'altra, in attesa dei prefabbricati (in attesa dei prefabbricati!), crescesse ulteriormente, proprio per dimostrare di che pasta è fatta la famiglia del Giornale di Genova e della Liguria.
Abbiamo e soprattutto avete fatto già tantissimo, raccogliendo molto di più di analoghe iniziative. Ma, se riusciamo, facciamo un ultimo sforzo, nell'ultimo mese di apertura della raccolta prima che io parta per Guastalla a portare i soldi. Pensando a quei bimbi, che potrebbero essere i nostri bimbi. E, magari, in qualche caso, pensando a quei ragazzi che si sono autotassati con il tennis da tavolo per aprire le loro scuole.

È proprio come nel ping pong. Voi ci avete mandato la palla (e che palla!) dal nostro lato del tavolo. Io la ribatto per l'ultima volta dal vostro. Insieme possiamo vincere. E, soprattutto, può vincere Guastalla.