Golden Gala senza Bolt "Chiede troppi soldi"

Il 10 luglio l'appuntamento con la grande atletica all'Olimpico di Roma. Mancherà la superstar giamaicana: troppo alto il suo cachet. Ma ci saranno 26 medaglie olimpiche di Pechino. Isinbayeva in testa

Golden Gala senza Bolt 
"Chiede troppi soldi"

Roma - Il 27 maggio era finale di Champions League. Erano MEssi e Cristiano Ronaldo. Tra meno di un mese, il 10 luglio, lo stadio capitolino rinnoverà il suo legame con le stelle dello sport ospitando i campioni dell’atletica leggera per la 29esima edizione del Golden Gala, meeting internazionale inserito nel circuito della Golden League della federazione internazionale (Iaaf). L’evento, tappa d’avvicinamento ai Mondiali che si disputeranno in agosto a Berlino, sarà animato da numerosi big del ranking internazionale: all’appello non mancherà la regina dell’asta Elena Isinbayeva, i velocisti Asafa Powell (100m), Dawn Harper (100h), Allison Felix e Sanya Richards (400m), i mezzofondisti Asbel Kiprop Kipruto (1500m), Keninsa Bekele (5000m) e Gulnara Samitova-Galkina (3000 siepi). Irving Saladino e Dwight Phillips si sfideranno nel salto in lungo, privo del vice-campione del mondo azzurro Andrew Howe (ancora convalescente per l'infortunio al tendine), mentre nel lancio del giavellotto sarà lotta a due tra i fuoriclasse di questa specialità, ovvero il norvegese Andreas Thorklidesn ed il finlandese Tero Pitkamaki.

Parterre de roi "Le 18 gare in programma vedranno ai nastri di partenza 26 medaglie dei Giochi Olimpici di Pechino 2008 - ha spiegato il meeting director, Luigi D’Onofrio -. Non mi sembra un dato da sottovalutare visto il momento di crisi economica generale. Purtroppo, proprio a causa di motivi economici (ha chiesto troppo ndr), non ci sarà Usain Bolt (primatista del mondo e olimpionico dei 100 e dei 200 a Pechino), ma sono convinto che da qui al 10 luglio l’entry list potrà essere ulteriormente arricchita. Ad esempio sono in piedi le ipotesi che portano alla partecipazione dell’ostacolista cubano Dyron Robles e del velocista statunitense Tyson Gay. Dwain Chambers? Non è in forma e quindi dal punto di vista tecnico non abbiamo interesse a invitarlo".

Truppa azzurra Gli atleti italiani annunciati al via sono 21. Nel salto in alto gareggerà Antonietta Di Martino, reduce dall’ottimo 1,98 m ottenuto il 4 giungo in occasione del memorial Primo Nebiolo di Torino.

I colori azzurri saranno rappresentati anche da Elisa Cusma, bronzo negli 800 ai campionati Euroindoor di Torino, dalle primatiste italiane Elena Romganolo (3.000 siepi) e Libania Grenot (400m). Tra gli uomini, invece, spiccano Andrea Barberi e Claudio Licciardello (400m), e i centometristi Cerutti, Collio, Di Gregorio e Riparelli.

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