Eni-Enel, il fascino del rialzo e la sicurezza del dividendo

Anche nel settore dell'energia sono presenti diverse opportunità che sono in grado di offrire discrete soddisfazioni

Anche nel settore dell'energia sono presenti diverse opportunità che, secondo il consensus degli analisti di settore, sono in grado di offrire discrete soddisfazioni agli investitori nei prossimi 12 mesi. La selezione suggerita, in particolare, potrebbe arrivare a garantire un rendimento complessivo del 11% circa se tutti i titoli nel paniere raggiungessero il prezzo obiettivo prefissato nei prossimi 12 mesi. Senza ovviamente nessuna garanzia, trattandosi di un investimento in Borsa.
Resta il fatto che tre dei 10 titoli del paniere sono titoli italiani: Eni, Enel Green Power e A2a. Il titolo Eni, secondo gli analisti del settore petrolifero, potrebbe arrivare a 19,65 euro per azione entro l'estate 2014 con una rivalutazione del 17,6%. Il titolo Enel Green Power, invece, se toccasse il prezzo obiettivo di 1,77 euro per azione salirebbe del 9% rispetto alle attuali quotazioni.

Un rialzo del 5,6 potrebbe toccare ad A2a se dalle loro attuali quotazioni salissero al livello prefissato dagli esperti di settore (a 0,66 euro per azione). Ma c'è di più. A parte Enel Green Power (cedola annua liquidata dell'1,6% lordo), si tratta di titoli che potrebbero liquidare nei prossimi 12 mesi cedole tra il 4,3% (A2a) al 6,5% (Eni).

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