Farinetti avvisa Renzi: hai tre mesi di tempo per fare le tue riforme

Il fondatore di Eataly avverte il premier: "Concederti tempo non significa concederti anni"

Farinetti avvisa Renzi: hai tre mesi di tempo per fare le tue riforme

"Sapete chi ha inventato il marketing? L’ha inventato la gallina, che fa l’uovo e dice coccodè. Noi italiani, invece, siamo tutti dei tacchini: produciamo veri e propri tesori ma non siamo capaci di venderci. E senza dire coccodè nessuno verrà mai a raccogliere il nostro uovo". Oscar Farinetti dà una scadenza a Matteo Renzi: tre mesi. Perché il presidente del Consiglio non ha tanto tempo per mettere in campo quelle riforme promesse.

Tre mesi, e non di più. Altro che stare a vedere fino al 2018. Il fondatore di Eataly, invitato all’Università Carlo Bo di Urbino per parlare ai giovani, è stato intervistato dall'Huffington Post. Un'intervista a trecentosessanta gradi che va dal nuovo governo a La grande bellezza, passando - ovviamente - per l'arte di fare impresa. "Per ora l’esordio di Renzi è positivo ma lo giudicheremo nei prossimi tre mesi, non nei prossimi tre anni. Concedergli tempo non significa concedergli anni", ha spiegato Farinetti ricordando che "Nelson Mandela ha cambiato il Sud Africa in sei mesi, due Papi hanno cambiato la chiesa con due sole mosse geniali". Il patron di Eataly ha, comunque, fiducia: "Sono contro la nuova categoria che si è creata, quella degli impossibilisti. Quelli che dicono: 'ah, è impossibile', 'ah, non si può fare', 'ah, dove prende i soldi'. Sono gli stessi che da trent’anni fanno politica e dicono che è impossibile perché vogliono giustificare il fatto che loro non hanno fatto un tubo". E ha invitato Renzi a provarci fino in fondo: "Come in una sana famiglia. Una sana famiglia, quando mancano i soldi, dice 'continuo a mangiare ma spendo meno nel vestire, spendo meno nel viaggiare ma riscaldo la casa'. Noi dobbiamo fare lo stesso".

Nell'intervista con l'Huffington Post, Farinetti ha riproposto lo slogan del poeta Tonino Guerra "L’ottimismo è il profumo della vita". Ma con dei distinguo: "Ottimismo non significa pensare che vada sempre tutto bene ma pensare che tutto si possa risolvere. È sempre l'ottimismo che mi fa dire che questa generazione di italiani viventi è la peggiore della storia d'Italia".

Secondo il fondatore di Eataly, che il 18 marzo inaugurerà un nuovo store a Milano, gli italiani devono "imparare di nuovo a raccontare noi stessi, a farsi conoscere nel mondo". Da qui lo slogan "Think local, act global" ("Pensare locale ma agire globale").

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