Identificato il poliziotto che calpesta la manifestanteL'agente si è «autodenunciato» in Questura

La Procura di Roma indaga sull'agente di polizia che in occasione della manifestazione dei movimenti di lotta per la casa di sabato scorso a Roma ha calpestato una ragazza stesa a terra tra piazza Barberini e Via Veneto. Intanto la Questura fa sapere che il poliziotto in questione «si è presentato, essendosi riconosciuto». «Dopo aver visionato le immagini che ritraggono l'agente (in borghese ma con il casco blu d'ordinanza, ndr)che calpesta una ragazza durante gli scontri- ricostruiscono gli uffici di San Vitale - era stata avviata un`inchiesta interna finalizzata alla ricostruzione dell`accaduto e all`individuazione del responsabile».
«I relativi atti saranno trasmessi all'autorità giudiziaria e valutati per gli aspetti disciplinari», conclude la nota. I sindacati stavolta si schierano però compatti a difesa dell'impegno dei colleghi sempre più presi di mira. « Guardiamo tutte le foto, c'erano manifestanti che lanciavano sampietrini contro i poliziotti e altre persone. Riflettiamo anche su questo», dice il segretario geneale del Siap».
Sul caso interviene anche il senatore del Pd Luigi Manconi che fa sapere di aver già presentato un disegno di legge «per l'introduzione del codice identificativo sui caschi e le divise degli agenti che operano in situazioni di piazza».

«Molto opportune - prosegue - sono apparse le parole del capo della polizia Pansa, che, oltre ad aver definito un “cretino“ quel poliziotto, ha annunciato l'intenzione di identificarlo e sanzionarlo. Tutto giusto, ma restano due questioni da affrontare».