Per diciotto anni è stato presidente della Regione Lombardia grazie anche ai voti di Forza Italia. Poi, finito nel mirino di alcune inchieste, si è catapultato in Senato, eletto nelle file azzurre, salvo poi riciclarsi nel Nuovo centrodestra. Ora sputa sentenze nei confronti del Cavaliere. Lo fa dai microfoni di Un Giorno da Pecora (Radio2): "Berlusconi? È stato utilissimo. Ora non è più utile". E insiste: "Lui ha un’ossessione nei nostri confronti, c’ha il rospo del Nuovo Centrodestra in gola. Non riesce a mandarlo nè su né giù". E promette: "Non entrerò mai più nel partito di Berlusconi. Sono disposto a giurarlo".
Il senatore Ncd usa una metafora pittoresca per descrivere Renzi: è "un serpente incantatore" che ha stritolato Letta. E mette in guardia Berlusconi: "Se abitassi dalle parti di Arcore, qualche dubbio lo avrei e starei attento: metterei degli occhiali scuri per non farmi incantare dal serpente...". Insomma, gli chiedono, il serpente Renzi contro il caimano Berlusconi? "Sarebbe un bel duello, il serpente - annota ancora Formigoni - ha più armi del caimano".
Un anno per la legge elettorale
Si sofferma anche sull’Italicum? Quanto tempo ci vorrà per varare la nuova legge elettorale frutto dell'intesa Berlusconi-Renzi a cui poi si è accodato anche Ncd? Per Formigoni "ci vuole un anno, ci metteremo dentro la clausola per cui questo entrerà in funzione quando si modificherà il Senato. Per modificare il Senato serve una riforma istituzionale che prevede quattro passaggi parlamentari".
A Renzi che vedrebbe invece un traguardo entro febbraio, Formigoni replica con una certa sicurezza: "Può fare quello che vuole, ma la clausola di salvaguardia è logica e Renzi l’ha capita benissimo e la condivide".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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