È un lunedì sera terribile per il Partito democratico che, in seguito alle elezioni politiche di domenica 25 settembre, continua a rendersi protagonista di una fase di declino che sembra irreversibile. Si fa sempre più pesante la distanza dal centrodestra, che invece incrementa il vantaggio sul fronte rosso. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio di Swg per La7, trasmesso in onda dal direttore Enrico Mentana. La situazione per il Pd è impietosa, con un risultato così basso che non si registrava da ben quattro anni.
Il sondaggio che gela la sinistra
Acquisisce ancora maggiore forza Fratelli d'Italia, che rispetto alla scorsa settimana cresce dello 0,3% e si porta al 29,4%. Molto più indietro si trova il Movimento 5 Stelle, che gode del 16,8% grazie a un incremento dello 0,5%. I grillini hanno dunque compiuto il sorpasso ai danni del Partito democratico, che invece perde un ulteriore 0,3% e sprofonda al 16%. Una cifra così debole che non emergeva dall'1 ottobre 2018, quando il Pd si attestava al 15,7%.
Alle spalle dei dem si trova il Terzo Polo all'8,4%: l'asse tra Azione e Italia Viva ha lasciato per strada lo 0,2% delle preferenze nel giro di sette giorni. Stessa variazione in negativo per la Lega (7,7%) e per Forza Italia (6,3%). Tra i partiti con minore consenso rientrano Verdi-Sinistra italiana al 4% (in calo dello 0,1%), +Europa di Emma Bonino al 2,7% (in discesa dello 0,3%), Italexit con Gianluigi Paragone (stabile al 2,5%) e Unione Popolare di Luigi de Magistris all'1,6% (in crescita dello 0,2%). Le altre liste hanno una forza del 4,6% (+0,3%). Cala dell'1% la formazione di chi non si esprime (31%).
La sinistra sprofonda
I numeri del sondaggio sono terrificanti per la sinistra. Il centrodestra può vantare un peso del 43,4%, grazie anche alle scelte che il nuovo governo sta portando avanti sia nell'ambito economico sia sul fronte dell'immigrazione. Contesto diametralmente opposto per il centrosinistra, che non riesce a riprendersi e crolla a pezzi: il campo composto da Partito democratico, Verdi-Sinistra italiana e +Europa si ferma al 22,7%. A questo punto il centrodestra aumenta ulteriormente il proprio vantaggio, avendo sulla carta un +20,7%.
Per il Pd si prospettano tempi bui: la sensazione è che i dem possano continuare a perdere ancora più preferenze in attesa del congresso del prossimo anno, che si preannuncia lungo e spinoso. La situazione è molto incerta nel Partito democratico, chiamato a eleggere un nuovo segretario per tentare di risollevare le sorti. La cornice però non è affatto rassicurante neanche in vista delle elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio, a cui la sinistra si approccia in maniera sfaldata.
Nota del sondaggio:
a) Sondaggio realizzato da SWG S.p.a.;
b) Committente: La7 S.p.a.
c) Estensione territoriale: nazionale;
d) Totale contatti: campione di 1.200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4.549 non rispondenti);
e) Interviste effettuate nel periodo 2-7 novembre 2022 con metodo cati-cami-cawi;
f) Il sondaggio è disponibile qui.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.