“Mia figlia crede nei due Stati, io no”. La Schlein affondata anche da suo padre

Elly Schlein crede nei due Stati in Medio Oriente, Israele e Palestina, ma suo padre non la pensa così: "Riconoscimento istituzionale che una parte della società araba non può accettare"

“Mia figlia crede nei due Stati, io no”. La Schlein affondata anche da suo padre
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Mentre Elly Schlein tenta di mediare e di tenere insieme le numerose correnti all'interno del suo stesso partito, e all'interno della sinistra, barcamenandosi in dichiarazioni diplomatiche in merito al conflitto tra Israele e Palestina, suo padre non ha gli stessi obblighi e si lascia andare a dichiarazioni libere. Melvin Schlein è piuttosto popolare in Svizzera, specialmente nel Canton Ticino, e a un settimanale domenicale locale ha rilasciato un'intervista senza mezzi termini.

Melvin Schlein è professore emerito di storia e scienze politiche della Franklin University di Lugano. Sulla risposta di Israele agli attacchi terroristici compiuti da Hamas, Schlein, di origine ebrea askenazita, osserva: "Elly ha invocato con forza la tregua umanitaria. Non ci vuole un esperto per capire che una decina di comandanti di Hamas uccisi non valgono migliaia di vittime civili, il prezzo dell'operazione militare è sproporzionato e per Israele è un errore strategico". Anche da parte sua non esistono dichiarazioni in merito ad Hamas e alla strategia che sta utilizzando per proteggere i suoi miliziani, utilizzando i civili come scudi umani. L'obiettivo di Israele è quello di eliminare Hamas: l'ha dichiarato subito dopo gli attacchi terroristici del 7 ottobre e non sembra intenzionato a fermarsi fino a che non avrà raggiunto lo scopo.

Per questa ragione il cessate il fuoco non sembra una soluzione percorribile e accettabile da Israele, che ha accordato per una tregua umanitaria per far spostare i civili a sud. I miliziani di Hamas si nascondono nei tunnel sotto la città nella Striscia di Gaza, tunnel che passano, iniziano e finiscono spesso sotto ospedali, scuole e palazzi. Lo sforzo diplomatico per riportare la pace in Medio Oriente non può passare attraverso il dialogo con Hamas ma i governi Occidentali credono nella soluzione dei "Due popoli, due Stati", teorizzata fin dagli anni Trenta e mai concretizzata. Una soluzione alla quale Melvin Schlein non crede: "Tutti parlano della soluzione dei due Stati. Anche Elly, ma io le ho detto: ci credo poco. Implicherebbe una strutturazione delle relazioni e un riconoscimento istituzionale che una parte della società araba non può accettare".

Infine, il padre del segretario del Partito democratico, alla

luce degli episodi di intolleranza verso il popolo ebreo, non nasconde la sua preoccupazione: "La frequenza degli episodi e i numeri che arrivano ad esempio dalla Francia fanno impressione".

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